OnePlus 8 Pro recensione: non più “flagship killer”

L’anno scorso, OnePlus ha iniziato a salire verso la fascia “ultra-premium” con il lancio del suo primo dispositivo “Pro”, l’OnePlus 7 Pro (Vedi su Amazon). Quel portatile era più costoso rispetto ai precedenti modelli OnePlus. Ma allo stesso tempo costava abbastanza meno delle ammiraglie più costose di Apple e Samsung, offrendo un’esperienza altrettanto sofisticata.

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Poi quando i modelli OnePlus 7T (Vedi su Amazon) e OnePlus 7T Pro (Vedi su Amazon) sono stati lanciati lo scorso ottobre, sono rimasto perplesso. La versione base (7T) era un po’ troppo buona, avendo un display a 90Hz, un modulo a tripla fotocamera nel retro, il nuovo sistema di ricarica Warp Charge 30T e il potente processore Snapdragon 855+. Non c’era alcun motivo per acquistare il più costoso OnePlus 7T Pro, che in realtà offriva solo una migliore risoluzione dello schermo e una batteria più grossa. In aggiunta l’OnePlus 7T aveva anche un nuovo design che lo faceva distinguersi dal solito look di OnePlus 7T Pro.

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Per il 2020, OnePlus porta avanti la stessa strategia e sta nuovamente rilasciando due telefoni insieme, l’OnePlus 8 e l’OnePlus 8 Pro. Quest’ultimo è più costoso di qualsiasi altro portatile OnePlus, ma riesce lo stesso a essere più economico delle ammiraglie di Apple e Samsung, offrendo prestazioni simili o addirittura superiori.

Per (Vedi su Amazon), ottieni un’eccellente design e qualità costruttiva, un display da 6,78 pollici con una frequenza di aggiornamento di 120Hz, un modulo quad-camera e connettività 5G. L’OnePlus 8 Pro offre anche la ricarica wireless – finalmente – ed è la ricarica wireless più veloce che abbiamo mai testato.

È l’OnePlus 8 Pro perfetto? No. Il display curvo, altrimenti mozzafiato, è responsabile di diverse attivazioni accidentali e mentre le sue fotocamere sono certamente capaci, non sono le migliori della categoria.

Alcuni potrebbero preferire il più economico OnePlus 8 (Vedi su Amazon). Ma l’OnePlus 8 Pro è migliore in tutto.

Nel complesso, l’OnePlus 8 Pro è un grande telefono; è così buono che l’abbiamo aggiunto alla nostra lista di migliori smartphone — un vero rivale per dispositivi del calibro di Samsung Galaxy S20+ (Vedi su Amazon), iPhone 11 Pro (Vedi su Amazon) e Huawei P40 Pro (Vedi su Amazon).

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OnePlus 8 Pro – Design

Samsung potrebbe imparare qualcosa dal design dell’OnePlus 8 Pro. E’ stupendo senza essere un magnete per le impronte digitali. L’OnePlus 8 Pro offre un design molto simile al suo predecessore, con la scocca fatta in vetro e alluminio finemente lavorati. La finitura è liscia al tatto ma non scivolosa, e c’è una lucentezza visibile sul retro del telefono che cambia tonalità a seconda di come la luce ambientale lo colpisce. Ci sono tre colori quest’anno: Onyx Black, Ultramarine Blue e Glacial Green. Ci sono solo sottili differenze rispetto all’OnePlus 7 Pro, tra cui un paio di obiettivi extra che sporgono un po’ di più – il modulo sporge di più dei moduli sul retro di Samsung Galaxy S20+ e iPhone 11 Pro Max (Vedi su Amazon) -, e il nuovo marchio OnePlus sul retro.

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L’OnePlus 8 Pro è anche un po’ più sottile e leggero rispetto al 7 Pro, grazie in parte alla rimozione della fotocamera selfie pop-up – una caratteristica divertente e appariscente, ma poco pratica. La nuova fotocamera a foro è stata la scelta giusta, e le piccole cornici del display sono quasi perfette. Nel complesso, questo è tra gli smartphone più belli che abbia mai usato. Se c’è un problema qui, è che sarà necessario coprire la splendida scocca con una custodia protettiva.

C’è solo una porta sull’OnePlus 8 Pro, la USB-C in basso – non c’è nessun jack per cuffie da 3,5mm. Questa porta è affiancata dal vassoio dual SIM e da un altoparlante.

Il tasto di accensione/blocco si trova a destra – una doppia pressione avvia la fotocamera, mentre una lunga pressione accende Google Assistant. Sopra di esso troviamo un pratico interruttore che consente di passare rapidamente tra le modalità Silenziosa, Vibrazione e Suono.

Sul lato sinistro, infine, troviamo i tasti del volume, che sono abbastanza facili da raggiungere quando si tiene il telefono con una sola mano.

OnePlus 8 Pro – Display

L’OnePlus 8 Pro offre uno dei migliori display che abbia mai usato – migliore del display dell’iPhone 11 Pro Max e del Galaxy S20+. Si tratta di un pannello AMOLED Quad HD+ (3.168×1.440 pixel) che offre una frequenza di aggiornamento di 120Hz – per scorrimento e animazioni super-fluidi. Ma non è solo questo. Offre inoltre una straordinaria luminosità di 1300 nit, il che significa che è visibile anche alla luce del giorno, e il supporto per HDR10+. È anche il display più accurato del pianeta, secondo DisplayMate.

La frequenza di aggiornamento a 120Hz è attiva per impostazione predefinita, ma la risoluzione predefinita è Full HD+ (2.376×1.080) invece di Quad HD+, perché così migliora notevolmente la durata della batteria. Ho brevemente provato la risoluzione Quad HD+, ma onestamente non ho notato alcuna differenza quindi ho rimesso quella predefinita.

Il molto più costoso Samsung Galaxy S20 Ultra può utilizzare la frequenza di aggiornamento a 120Hz solo con la risoluzione Full HD+; L’OnePlus 8 Pro, funziona con entrambe le risoluzioni (questo è possibile anche su Oppo Find X2 Pro). Il dispositivo ha anche una frequenza di campionamento tattile di 240Hz.

A 6,78 pollici, il display è molto alto e non molto largo, con un rapporto di aspetto di 19.8:9. Questo è molto apprezzato perché rende un po’ più facile usarlo con una sola mano. Purtroppo questo vantaggio è annullato dai bordi laterali curvi del display, che registrano il palmo della mano. Alcuni anni fa, i display curvi erano di gran moda, ma persino Samsung, che ha iniziato questa tendenza, si è allontanata da questo design nelle sue recenti ammiraglie, e per una buona ragione.

Per fortuna questa è anche la mia unica lamentela col display, e dato che la maggior parte delle persone userà comunque questo telefono a due mani, questo problema è relativo.

L’immagine di OnePlus 8 Pro è così liscia anche grazie alla tecnologia MEMC: un chip dedicato trasforma i video su Netflix e YouTube da 24fps a 120fps. I video Amazon invece vanno fino a 60fps. L’altro vantaggio è la funzione di potenziamento HDR che ottimizza ogni singolo fotogramma, il che si traduce in neri più profondi e bianchi più brillanti.

Alcuni apprezzeranno la riproduzione ultra-fluida, ed è impressionante vedere cosa questa tecnologia è in grado di fare; per altri, però, i movimenti possono apparire un po’ innaturali, poiché rende i movimenti delle persone un po’ troppo fluidi.

C’è infine un lettore di impronte digitali sul display che è abbastanza preciso e funziona rapidamente. Questo è un sensore ottico standard ma batte quelli ultrasonici che Samsung insiste ad utilizzare – purtroppo non è ancora all’altezza dei lettori che troviamo sui Pixel 4 (Vedi su Amazon) o iPhone 11 (Vedi su Amazon).

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Audio

L’audio stereo viene fornito tramite l’auricolare in alto e l’altoparlante in basso. Questi diffusori sono stati migliorati con la tecnologia Dolby Atmos, fornendo un suono più ricco e profondo. È più forte di quanto ci si aspetterebbe, e la qualità audio è sorprendentemente buona (per un telefono).

OnePlus 8 Pro – Caratteristiche

Come sempre, OnePlus offre componenti di fascia alta all’interno del suo fiore all’occhiello e queste parti a prova di futuro, combinate con l’equipaggiamento software altamente ottimizzato dell’azienda (vedi sotto) contribuiranno a garantire anni di prestazioni senza problemi. Inizia come deve con il SoC Qualcomm Snapdragon 865 e la GPU Adreno 650, che vengono abbinati a 8 o 12GB di RAM LPDDR5, e 128 o 256GB di memoria UFS 3.0 a 2 corsie. Le prestazioni ovviamente sono state a dir poco superlative.

Se c’è un problema è che lo spazio di archiviazione non è espandibile tramite scheda microSD, e che OnePlus non fornisce un modello con 512GB di memoria interna.

Software

Sono sempre più convinto che la versione OnePlus di Android, chiamata OxygenOS, è la migliore. Questa non è la solita “pelle” stratificata sopra Android 10. Si tratta invece di una versione migliore di Android, altamente ottimizzata e quasi infinitamente personalizzabile. E’ migliore persino della versione Android pura che troviamo sui Google Pixel. E a differenza di altri produttori di smartphone (Samsung), OnePlus non cerca di sostituire le app Android con le proprie ma ottimizza tutta la piattaforma sottostante.

L’elenco dei miglioramenti è lungo e gran parte di essi non sono immediatamente evidenti; l’azienda sostiene di aver fatto diverse centinaia di modifiche, oltre ad aver aggiunto decine di caratteristiche uniche.

Per esempio nelle impostazioni di visualizzazione, oltre alle impostazioni familiari come la modalità notturna e la luminosità adattiva, OnePlus offre una funzione Comfort che adatta automaticamente il colore sullo schermo in risposta ai cambiamenti della luce ambientale (simile alla funzione True Tone di Apple). C’è poi una modalità di lettura per app come Kindle che trasforma il display in monocromatico per stressare meno gli occhi. Infine, otteniamo un nuovo tema Dark 2.0 che supporta ancora più app.

Face Unlock è ancora più veloce su questo telefono ma non così sicuro come il sofisticato riconoscimento facciale 3D di iPhone 11 e Pixel 4.

OnePlus supporta i suoi telefoni con tre anni di aggiornamenti software, così come aggiornamenti di sicurezza bimestrali, anche se molti preferirebbero aggiornamenti di sicurezza mensili. Sia Apple che Samsung forniscono aggiornamenti software per più a lungo – cinque e quattro anni rispettivamente, ma le loro ammiraglie sono più costose rispetto all’OnePlus 8 Pro.

OnePlus 8 Pro – Fotocamera

La fotocamera dell’OnePlus 8 Pro è un netto miglioramento rispetto alla fotocamera dell’OnePlus 7T, anche se non proprio nella stessa lega degli Apple iPhone serie 11, Google Pixel serie 4, Samsung Galaxy serie S20 e Huawei P40 Pro.

Tutto sembra ottimo sulla carta. L’OnePlus 8 Pro ha quattro obiettivi ma solo tre sono importanti. C’è un obiettivo principale da 48MP con apertura f/1.78 e stabilizzazione dell’immagine sia ottica (OIS) che elettronica (EIS). Un obiettivo grandangolare da 48MP con apertura f/2.2 e campo visivo di 120 gradi. Un teleobiettivo da 8MP con apertura f/2.44 e OIS. Infine un filtro a colori da 5MP.

L’obiettivo principale da 48MP è il grande passo avanti rispetto all’obiettivo principale da 48MP nell’OnePlus 7T, grazie al suo sensore Sony IMX689 (lo stesso che troviamo su Oppo Find X2 Pro) che offre diversi vantaggi rispetto ad altri sensori. È più grande a 1/1.43-pollici, rendendo la dimensione dei singoli pixel abbastanza grande, e utilizza ogni pixel come pixel autofocus, dandogli grandi capacità di messa a fuoco, anche in condizioni di scarsa illuminazione.

L’obiettivo ultra-wide è salito a 48MP, anche se grazie al pixel binning offre immagini da 12MP. Ha un campo visivo leggermente più ampio rispetto a prima, ed è responsabile anche delle foto macro. Anche se il più piccolo OnePlus 8 ha una fotocamera macro dedicata, il grandangolo sul 8 Pro offre risultati macro molto, molto, molto migliori – e le sue normali foto grandangolari possono essere piuttosto fantastiche.

Il teleobiettivo invece è una delusione. Non c’è zoom ottico, nemmeno 2X. Invece, OnePlus ritaglia l’immagine da 12MP a 8MP per ottenere ciò che chiama “zoom senza perdite”. Purtroppo è solo un zoom digitale. La qualità è terribile, proprio come lo era sull’OnePlus 7 Pro.

L’obbiettivo principale e quello grandangolare offrono immagini decenti, ma i colori sono opachi e l’HDR non le fa risaltare. Non scattano foto brutte ma pochissime sono davvero fantastiche.

Il Samsung Galaxy S20 Ultra in confronto scatta foto migliori. Le sue foto sono luminose, colorate e nitide. Certo, costa anche (Vedi su Amazon). Se la fotocamera è la tua priorità, il Pixel 4 è probabilmente la scelta migliore.

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E poi c’è’ quella lente con filtro a colori. Non capisco il perché di questa cosa; i filtri software funzionano bene e possono essere utilizzati sugli altri obiettivi che offrono risoluzioni migliori.

La fotocamera selfie da 16MP è molto buona. Ha buoni colori e contrasto, e la gamma dinamica è decente senza rendere l’immagine sbiadita. Approvata.

Non riprendo un sacco di video, ma la funzionalità video di OnePlus 8 Pro mi è sembrata solida: È possibile scattare fino a 4K e 60 FPS, e c’è una modalità di stabilizzazione “super” davvero utile (funziona solo fino a 4K e 30 FPS). Nitidezza, dettaglio e gamma dinamica erano abbastanza buoni. I video della fotocamera selfie sono limitati a 1080p e 30 fps.

OnePlus 8 Pro – Prestazioni

Nel complesso, sono rimasto colpito dalla velocità di OnePlus 8 Pro. Le specifiche high-end di questo dispositivo portano a prestazioni molto buone, sostanzialmente abbinando l’Oppo Find X2 Pro nei benchmark. Nei giochi come Call of Duty non ho notato rallentamenti, nemmeno quando c’erano tanti nemici sullo schermo.

Su Geekbench 5, che misura le prestazioni complessive, l’OnePlus 8 Pro ha segnato 3.380 punti nel test multi-core e 910 punti nel test single-core. Entrambi questi risultati battono i punteggi del Samsung Galaxy S20+ (3.080 e 820 punti rispettivamente). L’iPhone 11 Pro Max batte entrambi questi telefoni Android con 3.520 e 1.335 punti rispettivamente.

Tuttavia, l’OnePlus 8 Pro finisce dietro il Galaxy S20+ nel nostro test di editing video. Utilizzando Adobe Rush per transcodificare un video 4K a 1080p, l’OnePlus 8 Pro ha impiegato 1 minuto e 45 secondi, rispetto a 1 minuto e 15 secondi dell’S20+. L’iPhone 11 Pro Max li ha battuti di nuovo entrambi con soli 45 secondi.

Autonomia

L’OnePlus 8 Pro ha una grande batteria da 4.510mAh. Ti durerà facilmente un giorno intero con un uso medio-alto (FHD+@120Hz) e forse solo l’enorme unità da 5.000mAh del Galaxy S20 Ultra offre una migliore autonomia.

Ciò che è davvero incredibile è la tecnologia di ricarica rapida, che OnePlus chiama WarpCharge 30T. Ricarica il cellulare da 0% a 50% in poco più di 20 minuti.

La ricarica wireless è una novità e ti permette di utilizzare qualsiasi caricatore wireless compatibile Qi. Ma con il nuovo OnePlus Warp Charge 30 Wireless Charger è possibile andare dal 0% al 50% in circa 30 minuti. Questa è la tecnologia di ricarica wireless più veloce disponibile oggi! Al fine di evitare il surriscaldamento, il Warp Charge 30 Wireless Charger ha una ventola integrata; si sente quando è in funzione, ma non distrae più di tanto. Per fortuna l’8 Pro rileva automaticamente quando è notte e riduce la velocità della ricarica wireless, disattivando la ventola, in modo da ottenere una ricarica silenziosa. L’unico problema è che questo caricabatterie wireless non funziona con il telefono in modalità orizzontale, a differenza dei caricabatterie di terze parti.

Meno incredibile è la ricarica wireless inversa, che è lenta e offre solo 3 watt di potenza (il Samsung Galaxy S20+ ha una carica wireless inversa di 9W). Ma meglio averla che non.

Verdetto

L’OnePlus 8 Pro è una eccellente ammiraglia che si misura bene contro quelle di Apple e Samsung, costando anche meno.

L’OnePlus 8 Pro costa (Vedi su Amazon), e rispetto al Samsung Galaxy S20+ (Vedi su Amazon) offre un display più grande, una modalità a 120Hz che non ti costringe alla risoluzione FHD+ e una maggiore durata della batteria. Inoltre, l’OnePlus 8 Pro offre la ricarica wireless più veloce di tutti.

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Il suo modulo fotocamera non è tra i migliori nella sua categoria, e preferirei un display piatto invece di uno curvo, ma nel complesso l’OnePlus 8 Pro è facilmente uno dei migliori telefoni Android che si possono acquistare oggi, specie se si desidera un ammiraglia che costa meno di €1.000.

Certo, ci saranno utenti che saranno sconvolti dal fatto che OnePlus non produce più dispositivi “flagship killer”. Per loro, l’OnePlus 7T è tuttora un dispositivo fantastico. Offre un ottimo display OLED a 90Hz, tre fotocamere versatili e altro ancora, ed è ora in vendita per (Vedi su Amazon). Tutto sommato un gran affare.

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