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Se sei un giocatore, probabilmente prendi molto sul serio la tua scelta di tastiera gaming. E dovresti farlo.
Quando la tastiera funge da controller di gioco, è molto più di un semplice strumento per la digitazione. È per te, ciò che la katana è per un samurai: un’estensione di te stesso, la tua interfaccia con il mondo digitale. Se ti interessano i giochi per PC, vale la pena sapere cosa rende grande una tastiera gaming, cosa la differenzia dal mucchio e quali sono le migliori oggi sul mercato. Di seguito troverai una lista le migliori tastiere che puoi acquistare, insieme a una breve guida per aiutarti a trovare quella che fa per te.
Interruttori: meccanici, a cupola e a forbice
La maggior parte delle tastiere gaming considerate “buone” utilizzano gli interruttori meccanici. Sono progettati per fornire un feedback tattile e una risposta audio superiore. La maggior parte di questi interruttori utilizzano i cosiddetti meccanismi “MX” di una società chiamata Cherry, e sono identificati per colore (Black, Brown, Blue, Red e così via), ciascuno con un design leggermente diverso, ottimizzato per fornire una sensazione e un suono specifici durante la digitazione.
Quale di questi è ideale per te dipende da quali tipi di giochi preferisci e dal tipo di lavoro che fai con il computer. Gli interruttori Cherry MX Black hanno la massima forza di attivazione, il che li rende ideali per i giochi in cui non devi premere accidentalmente un tasto. Questo, però, li da anche sensazione rigida che non è adatta per i giochi che richiedono una cadenza di pressioni più rapida; per quel tipo di giochi dovresti preferire gli interruttori Cherry MX Red molto più scattanti. Questi sono i due estremi, ma c’è anche il compromesso con gli interruttori Cherry MX Brown: hanno la stessa forza di azionamento della varietà Red, ma anche molto più tattili per per facilitare la digitazione. Se hai bisogno di una tastiera che possa fare di più che giocare questo è il tipo ideale.
Cherry non è l’unico produttore di interruttori. Decenti imitazioni, da produttori come Kaihua, popolano alcune tastiere meccaniche più economiche. Inoltre, alcuni produttori di tastiere hanno sviluppato i propri interruttori meccanici. Gli interruttori Romer-G di Logitech sono ora disponibili su molte delle sue tastiere gaming e l’azienda sostiene che essi hanno una durata addirittura maggiore (fino a 70 milioni di battute) e una distanza di azionamento inferiore rispetto agli interruttori Cherry. Anche Razer si è fatto un nome con i propri interruttori Green (tattili e clicky), Orange (tattili e silenzioso) e Yellow (lineari e silenziosi). Inoltre, l’azienda dispone ora anche di un interruttore ottico (Opto-Meccanico) che utilizza un fascio di luce per rilevare la pressione di un tasto anziché il contatto metallico standard.
All’ estremità bassa del mercato delle tastiere gaming, troverai ancora quelle che utilizzano gli interruttori “a cupola di gomma”. Il risultato è morbido e richiede una pressione fino in fondo per attivare il tasto, rallentando la velocità con cui i comandi possono essere inviati. Una leggera variazione su questo topo di interruttore è la variante a forbice che ha un profilo più basso e aggiunge un meccanismo stabilizzante a forma di “X” sotto ogni chiave. Gli interruttori a forbice sono per lo più utilizzati sui laptop, ma ci sono anche tastiere gaming a basso profilo che li usano.
Opzioni di personalizzazione
Caratteristiche che sarebbero poco importanti su una tastiera normale assumono un nuovo significato quando si parla di gioco. La retroilluminazione, ad esempio, non è semplicemente un modo per illuminare i tasti in una stanza buia. Per i giocatori, le nuove tendenze includono colori regolabili e zone di illuminazione multiple con aree di retroilluminazione separate per i tasti freccia e WASD. Alcune tastiere gaming hanno persino una retroilluminazione individuale, che consente di personalizzare il colore di ogni singolo tasto come meglio si crede.
Un altro tipo di personalizzazione sono i tasti scambiabili. Poiché gli interruttori meccanici sono fisicamente separati dal tasto stesso, con alcuni disegni è possibile rimuovere e scambiare la parte superiori dei tasti con altri che hanno un diverso e migliore controllo tattile o colore diverso.
Alcune tastiere gaming premium si spingono fino a includere funzionalità completamente nuove, come il monitoraggio delle statistiche di gioco attraverso display touchscreen integrati. Altri miglioramenti includono righe di tasti multimediali dedicati (per regolare il volume, riprodurre e saltare traccie ecc). Alcune tastiere gaming dispongono anche di pass-through USB, che consente di collegare altre periferiche USB alla tastiera stessa, liberando una o due porte del tuo PC.
Cavo o wireless?
Parlando di USB: anche se preferisci le tastiere wireless, la maggior parte delle tastiere gaming sono cablate. Questo perché sono più scattanti, in quanto non devi preoccuparti della potenziale latenza di ingresso durante la trasmissione dei segnali wireless. Quando giochi, soprattutto nel caso di giochi multiplayer competitivi, è fondamentale mantenere questo ritardo al minimo. Ecco perché molti giocatori competitivi usano solo periferiche cablate. Detto questo, ci sono ottime tastiere gaming wireless a bassa latenza ma rimangono l’eccezione piuttosto che la norma.
Software
Un’altra area che consideriamo quando valutiamo le tastiere gaming è il software. In questi giorni, quasi tutte le tastiere gaming degne di questo nome usano un’applicazione che consente di assegnare funzioni ai tasti, creare profili specifici di gioco e personalizzare l’illuminazione sulla tastiera stessa.
Le tastiere Corsair, per esempio, utilizzano un software chiamato Corsair Utility Engine (Cue) che è uno degli esempi più apprezzati di software per tastiera gaming. Cue vanta un’interfaccia semplice con un vasto assortimento di opzioni per personalizzare la tua periferica. È possibile, ad esempio, registrare macro personalizzate o assegnare nuove funzioni ai tasti. Per le tastiere Corsair che supportano RGB, è anche possibile utilizzare il software per attivare vari effetti, con la possibilità di visualizzarli in anteprima prima di applicarli.
Le tastiere Logitech, invece, sono compatibili con due programmi: G Hub e Logitech Gaming Software (LGS). G Hub è ancora relativamente nuovo; è la nuova applicazione che Logitech utilizza dal 2019 in poi, e offre un’interfaccia più digeribile rispetto a LGS per la configurazione dei profili di gioco, la personalizzazione e la sincronizzazione delle zone di illuminazione e l’assegnazione di un secondo livello di funzioni ai tuoi tasti.
Nel frattempo, tutte le tastiere Razer utilizzano un’applicazione chiamata Synapse. Fino al rilascio di G Hub, Synapse aveva una delle interfacce più pulite di tutte le Utility per tastiera che abbiamo testato finora. Facile da imparare e diviso in sei menu. All’interno di questi menu sono disponibili opzioni per modificare l’illuminazione, creare profili, registrare e assegnare funzioni macro e integrare le periferiche Razer con le luci Philips Hue per un’esperienza RGB coordinata (o «Chroma», come lo chiama Razer).
Esistono altri software per tastiere gaming, come Roccat Swarm, SteelSeries’ Engine e UIX di Cougar. Per quanto varia il loro aspetto, la funzionalità di questi programmi rimane in gran parte la stessa. Il software va di pari passo con le tastiere gaming e uno dei punti chiave di vendita di queste periferiche è che puoi modificare il loro aspetto e le loro prestazioni in base ai tuoi giochi, generi e stile di gioco preferiti. Un buon software ti aiuterà a sfruttare al meglio la tua attrezzatura; ecco perché i migliori produttori di tastiere gaming impiegano così tante risorse nello sviluppo di software e driver.
Miglior tastiera gaming
Razer Huntsman Elite: la più veloce
La Razer Huntsman Elite è l’unica tastiera al mondo che utilizza l’interruttore opto-meccanico dell’azienda, uno dei migliori (e più tecnologicamente avanzati) interruttori sul mercato. Elimina i tradizionali contatti metallici e si aziona invece da un fascio di luce che passa attraverso l’interruttore quando il tasto viene premuto, il che significa che l’azionamento è quasi istantaneo.
L’altro vantaggio di rimuovere tutti i pezzi di contatto metallici, relativamente fragili e sottili dall’interruttore, è che sono classificati come due volte più resistenti degli interruttori meccanici standard, fino a 100 milioni di battute.
Gli interruttori opto-meccanici sono tattili, con una corsa di attivazione di soli 1,5mm e richiedono solo 45g di forza, il che significa che sono incredibilmente facili da spammare ma forniscono comunque un feedback tattile. Sono dunque fantastici anche per la digitazione.
Il resto della tastiera Huntsman Elite è ben progettato, con un comodo poggiapolsi magnetico, una suite completa di controlli multimediali dedicati e un quadrante multifunzione che può essere utilizzato per modificare qualsiasi cosa, dal volume del PC all’illuminazione RGB.
Dispone anche della pratica memoria di archiviazione direttamente sulla tastiera, in modo da poter facilmente salvare le tue preferenze e profili per poi spostarla su un PC diverso.
Si tratta di una tastiera eccellente, dotata di interruttori davvero fantastici, anche se costa una piccola fortuna (Vedi su Amazon.it).
Approfondisci: Razer Huntsman Elite recensione: giocando alla velocità della luce
SteelSeries Apex Pro: tastiera gaming versatile
La SteelSeries Apex Pro (Vedi su Amazon.it) è costruita intorno a una caratteristica innovativa (la sua capacità di impostare individualmente il punto di attivazione per ogni tasto), ma è anche una tastiera gaming incredibilmente solida e competitiva anche senza quella caratteristica innovativa.
Detto questo, regolare il punto di attivazione è una caratteristica incredibile, soprattutto per chi divide il proprio tempo tra la digitazione e il gioco. Se trovi difficile deciderti tra un interruttore lineare e uno tattile, l’Apex Pro ti offre un interruttore ibrido in grado di soddisfare entrambe le esigenze.
Puoi impostare un punto di attivazione più profondo per la digitazione, o più superficiale quando è necessario spammare i tasti nei giochi frenetici. Oppure, se ti capita spesso di premere un tasto in modo accidentale, puoi impostarlo individualmente a un punto di attivazione basso basso e così dovrai davvero spingerlo fino in fondo per azionarlo.
L’Apex Pro dispone anche di uno schermo OLED nell’angolo in alto a destra, che ti consente di modificare le impostazioni di attivazione, gestire i controlli multimediali e persino mostrare una piccola GIF animata. E tutto questo senza dover scavare in profondità nella suite SteelSeries Engine.
Approfondisci: Steelseries Apex Pro recensione: il futuro delle tastiere da gioco
Corsair K95 RGB Platinum & Platinum XT: la migliore
Quando si vuole il meglio in assoluto è difficile trovare una tastiera gaming migliore della Corsair K95 Platinum (Vedi su Amazon.it). La K95 Platinum ha tutto: dai controlli multimediali dedicati e l’USB pass-through, alla ruota del volume in metallo e l’illuminazione RGB.
Amiamo anche il suo poggiapolsi staccabile, che rende le cose super confortevoli durante le lunghe sessioni di gioco. Il polsino gommato si attacca magneticamente e ha due superfici: un lato liscio e uno ruvido.
Durante la nostra prova abbiamo apprezzato l’ottima risposta dei tasti, la distanza tra loro che è perfetta per la maggior parte delle mani, il clic tattile molto soddisfacente e la superficie concava dei tasti che serve per riposare le dita tra le partite.
La Corsair K95 Platinum XT è leggermente migliore rispetto alla Platinum. Entrambe sono disponibili con gli interruttori Cherry MX Speed e Cherry MX Brown, ma la XT è disponibile anche con gli interruttori Cherry MX Blue. Ha anche una migliore qualità costruttiva con tasti PBT a doppio strato (sono costruiti da due strati di plastica e così offrono una sensazione di digitazione nettamente premium e miglior durata); ma se queste caratteristiche non sono importanti per te, la Platinum è altrettanto buona.
Approfondisci: Corsair K95 RGB Platinum recensione: la Ferrari delle tastiere gaming
Razer Cynosa V2: miglior tastiera gaming a membrana
Razer si è fatta un nome con i suoi prodotti più costosi, ma quando vuole riesce a fabbricare dispositivi di qualità a basso costo. Se c’è una cosa che la Razer Cynosa V2 (Vedi su Amazon) dimostra, è che non devi spendere una fortuna per una delle migliori periferiche di gioco.
Le tastiere meccaniche sono costose e non sono sempre offrono un’esperienza di gioco migliore rispetto alle tastiere a membrana meno costose. Sicuramente quelle meccaniche durano di più ma quelle a membrana sono altrettanto reattive e possono avere effetti di luce RGB persino migliori delle loro controparti meccaniche.
La Razer Cynosa V2 è una delle migliori tastiere gaming che abbiamo provato quest’anno e certamente la migliore della sua categoria, migliorando il design del suo predecessore, aggiungendo più funzionalità, una solida personalizzazione dei tasti, un nuovo set di tasti multimediali e persino una pratica gestione dei cavi.
In aggiunta offre un tasso di polling di 1.000Hz e N-key rollover mentre la sua illuminazione RGB è spettacolare. Un vantaggio in più è che non teme i liquidi a differenza della maggior parte delle tastiere meccaniche, quindi non corri il rischio di danneggiarla irreparabilmente se rovesci per sbaglio il tuo drink su di essa. Il suo ingombro ridotto significa anche che non avrai problemi a posizionarla sulla tua scrivania.
Infine, essendo una tastiera a membrana è anche molto silenziosa. Questo perché i suoi tasti premono su un foglio di gomma, il che significa che è perfetta se non vuoi disturbare la tua famiglia o i tuoi inquilini.
Anche se non sei mai stato un fan degli interruttori a membrana, questa tastiera potrebbe farti ricredere.
In alternativa, puoi sempre optare per il modello vecchio, la Razer Cynosa Chroma originale, ancora più economica (Vedi su Amazon). Le principali differenze tra le due sono il layout dei tasti, l’assenza dei tasti multimediali nel vecchio modello e l’illuminazione RGB ancora più luminosa in quella nuova.
Razer Cynosa Chroma: valida alternativa
Se ti piacciono gli interruttori a membrana, la Razer Cynosa è la tastiera che fa per te. Ha i migliori interruttori a membrana, sensibili e a basso profilo, che abbia mai testato, e con un prezzo al dettaglio di (Vedi su Amazon.it) è una delle tastiere gaming più economiche là fuori.
Nonostante manca alcune caratteristiche di fascia alta, roba come un poggiapolsi o controlli multimediali dedicati, vanta comunque la famosa illuminazione RGB di Razer.
C’è anche una versione Pro che aggiunge l’illuminazione “underglow”; ti consiglio di risparmiare i tuoi soldi e acquistare il modello base.
Approfondisci: Razer Cynosa Chroma recensione: la perfetta introduzione alle tastiere da gioco
Razer Huntsman Tournament Edition: miglior tastiera gaming TKL
Spendere (Vedi su Amazon) per una grande tastiera gaming è da aspettarsi se sei un po’ serio riguardo alle sue prestazioni da gioco. Ma la bellezza di Razer Huntsman Tournament Edition è che riesce a fornire le stesse prestazioni senza essere la tastiera più costosa in giro. Certo non offre molto in termini di caratteristiche, il che la mette dietro molte delle sue rivali ricche di funzionalità extra, ma compensa a tutto questo essendo più piccola e vantando un cavo rimovibile che la rende perfettamente portatile.
È una delle tastiere gaming più reattive sul mercato grazie al suo punto di azionamento estremamente basso e agli interruttori ottici lineari. Tuttavia, non è una tastiera adatta alla digitazione, in quanto non fornisce alcun feedback tattile e alcuni potrebbero trovarla eccessivamente sensibile, il che può portare a molto errori di battitura.
Questa tastiera si basa sul software Synapse di Razer per la personalizzazione. Ti permette di personalizzare la retroilluminazione RGB, e riprogrammare o impostare una macro su qualsiasi tasto. È anche possibile salvare i profili così creati sulla memoria integrata della tastiera.
Nel complesso, se stai cercando una tastiera compatta e reattiva che ti durerà per anni, prendi la Razer Huntsman Tournament Edition.
Asus ROG Strix Scope: miglior tastiera gaming per gli amanti di FPS
L’Asus ROG Strix Scope (Vedi su Amazon) è una tastiera meccanica di nicchia che si rivolge agli amanti di giochi di sparatutto in prima persona.
È una tastiera che punta sulla funzione sopra la forma. Nonostante dotata della ormai tipica illuminazione RGB (supporta la tecnologia Aura Sync LED RGB di Asus), la piastra superiore in alluminio presenta un design industriale alquanto sobrio. La Scope è una tastiera robusta e di bell’aspetto che funziona esattamente come pubblicizzato senza fanfare e inutili espedienti. E con una vasta gamma di interruttori meccanici Cherry tra cui scegliere puoi davvero trovare il modello che più preferisci.
Quello che spicca nel layout della tastiera è il tasto Ctrl extra largo in basso a sinistra, che ha il doppio delle dimensioni di un normale tasto. In aggiunta il fattore di forma più compatto di questa tastiera significa anche che tutti i tasti della riga inferiore – critici nei giochi FPS – sono davvero facili da raggiungere e premere quando ne hai bisogno.
L’altra caratteristica degna di nota è il tasto “Stealth”, che è in realtà il tasto F12, e che una volta premuto nasconde istantaneamente tutte le applicazioni sullo schermo e disattiva l’audio.
L’Asus ROG Strix Scope è una tastiera gaming discreta e la puoi avere anche in versione TKL (Vedi su Amazon) (senza tastierino numerico) ancora più compatta. Entrambe si trovano anche in versione Deluxe (Vedi su Amazon) che aggiunge un poggiapolsi magnetico.
Approfondisci: Asus ROG Strix Scope recensione: una degna tastiera da gioco
Corsair K100 RGB: miglior tastiera premium
Se desideri la migliore tastiera in assoluto, è difficile trovare un’opzione più premium rispetto alla Corsair K100 RGB (Vedi su Amazon) poiché offre funzioni che non troverai altrove. Attenzione, però, questa è una grossa tastiera: il suo enorme ingombro richiede tanto spazio sulla tua scrivania.
Ma dal punto di vista delle caratteristiche, la K100 RGB ha tutto. Racchiude, infatti, più funzionalità di quante la maggior parte di noi necessita, tra cui un paio che non avrei mai immaginato che una tastiera potrebbe avere. Viene equipaggiata con un SoC con multi-threading, ha una velocità di polling di 4.000Hz (invece dei soliti 1.000Hz), utilizza i nuovi interruttori ottomeccanici di Corsair, sfoggia una manopola multimediale rivestita con RGB – che è divertente da usare quanto da guardare -, tasti multimediali dedicati, una ruota metallica per il controllo del volume, un pass-through USB – perfetto per collegare il mouse -, un confortevole e lussuoso poggiapolsi magnetico e, naturalmente, l’illuminazione RGB; una quantità esagerata di RGB!
La manopola multimediale è particolarmente utile per le attività di produttività, ti permette per esempio di controllare lo zoom in Photoshop. Si è rivelata, tuttavia, meno utile per i giochi, e lo stesso vale per alcune delle altre caratteristiche che rendono questa tastiera così costosa, come la sua speciale integrazione con Elgato Stream Deck (Vedi su Amazon).
La caratteristica più importante per i giocatori è ovviamente la sua velocità di polling di 4.000Hz, che promette di offrire una reattività senza pari. In aggiunta, il suo potente processore garantisce la registrazione di tutti i comandi indipendentemente dalla complessità degli effetti RGB.
Durante i nostri test, abbiamo inoltre notato l’eccellente risposta dei tasti, che sono ben spaziati tra di loro da accomodare la maggior parte delle dimensioni delle mani, mentre gli interruttori offrono un soddisfacente clic tattile. Mentre tutto questo sembra abbastanza ovvio, mostra che la K100 RGB inchioda le basi, oltre a includere alcuni extra di fantasia, ed è per questo che è la migliore tastiera di sempre.
Ovviamente, è anche una delle migliori tastiere gaming. I suoi interruttori otico-meccanici, per esempio, offrono una velocità è una reattività nettamente migliori. Naturalmente, se non ti piacciono i nuovi interruttori di Corsair, puoi sempre optare per gli interruttori Cherry MX Speed RGB Silver.
Se vuoi la migliore tastiera gaming ti consigliamo la Corsair K95 Platinum XT (Vedi su Amazon), se invece vuoi la migliore tastiera in assoluto, allora la Corsair K100 RGB è il nuovo re indiscusso.
Corsair K63 Wireless: miglior tastiera gaming wireless
Se sei uno che gioca al PC dalla comodità del tuo divano e vuoi i vantaggi di una vera tastiera gaming wireless, non troverai una migliore di Corsair K63 Wireless (Vedi su Amazon.it).
La connettività Bluetooth significa che funziona praticamente con qualsiasi dispositivo senza la necessità di una porta USB (anche se ti da anche questa opzione via l’incluso dongle).
Le prestazioni sono ottime dal momento che è dotata di interruttori Cherry MX Red e un tempo di risposta di 1ms in modalità 2.4GHz.
E se vuoi l’esperienza completa di mouse+tastiera, la K63 Wireless è anche compatibile con la Lapboard di Corsair, che ti offre (con l’aggiunta di un mouse wireless) un’esperienza di gioco completamente senza fili.
L’unico potenziale svantaggio è la mancanza di illuminazione RGB, poiché la K63 Wireless utilizza LED monocromatici di colore blue.
Approfondisci: Corsair K63 Wireless recensione: la tastiera per giocare dal divano
Corsair K70 RGB MK.2: la mia favorita
La Corsair K70 RGB MK.2 (Vedi su Amazon.it) potrebbe assomigliare a qualsiasi “vecchia” tastiera gaming standard, ma questo è esattamente il motivo per cui è la migliore. Questa tastiera gaming è stata perfezionata nel corso degli anni per diventare la periferica da gioco per PC per eccellenza. Piuttosto che aggiungere superflui tasti macro e altri extra inutili, la K70 RGB MK.2 si concentra su ciò che è importante come il robusto corpo in alluminio, 104 tasti precisi e reattivi, pulsanti multimediali con la rotella del volume e l’illuminazione RGB.
Un’altra cosa che rende questa Corsair K70 RGB MK.2 la migliore scelta per i giocatori è che si possa scegliere tra una varietà di interruttori meccanici Cherry MX, tra cui Speed, Brown, Blue, Red e Silent. Esistono anche due versioni con interruttori a basso profilo (Cherry MX Red Low Profile e Speed Low Profile), se trovi i tasti normali troppo alti per il tuo gradimento.
Aggiungi a tutto questo i tasti di ricambio testurizzati, il classico USB passthrough e il comodo poggiapolsi, e hai una tastiera che ti offre tutto ciò che puoi desiderare.
Approfondisci: Corsair K70 RGB MK.2 recensione: la migliore tastiera da gioco che si possa acquistare
Kinesis Freestyle Edge RGB: tastiera gaming ergonomica
L’originale Freestyle Edge di Kinesis è stata una delle migliori tastiere ergonomiche sul mercato, e il modello RGB è ancora meglio.
Mantiene il design diviso, consentendo di impostare le due metà alla larghezza delle spalle e così ridurre l’affaticamento della schiena, del collo e delle spalle.
Il kit di sollevamento aggiuntivo, che purtroppo non viene fornito in dotazione con la tastiera, si attacca alla parte inferiore del poggiapolsi e consente di inclinare la tastiera verso l’esterno ad un angolo di cinque, dieci o quindici gradi.
La Freestyle Edge RGB è anche incredibilmente personalizzabile, con la memoria integrata per un massimo di nove profili utente, otto tasti macro dedicati sulla metà sinistra e la possibilità di personalizzare ogni tasto su due livelli (al secondo livello si accede premendo il tasto Fn). È inoltre completamente programmabile senza l’uso di software aggiuntivo, anche se l’app Smartset di Kinesis offre un’esperienza ancora più granulare.
Approfondisci: Kinesis Freestyle Edge RGB recensione: un capolavoro ergonomico
Logitech G Pro & Pro X: miglior tastiera gaming professionale
La G Pro (Vedi su Amazon) è la prima tastiera gaming “professionale” di Logitech. Ciò significa che si tratta di un prodotto premium destinato ai giocatori competitivi.
La G Pro segue la nuova filosofia di Logitech “meno è di più”: è disponibile solo in versione TKL (Tenkeyless) cioè senza tastierino numerico per massimizzare lo spazio sui banchi di tornei. Utilizza gli interruttori tattili Romer-G di Logitech. Questi offrono un’esperienza di digitazione piuttosto unica; hanno un urto tattile ma anche la sensazione “spugnosa” degli interruttori a membrana. Non richiedono molta forza di attivazione e hanno una distanza di percorrenza molto breve, quindi sono perfetti per i giochi competitivi.
La G Pro è dotata inoltre di un cavo staccabile perfetto per i giocatori professionisti che viaggiano da torneo a torneo quasi su base settimanale. Il telaio, nonostante sia fatto di plastica, è piuttosto robusto grazie alla piastra posteriore in acciaio, un’altra caratteristica pensata per i professionisti che necessitano una tastiera gaming leggera ma affidabile.
Infine la tastiera è dotata della retroilluminazione RGB personalizzabile tramite il software G Hub di Logitech, da cui puoi anche modificare tutte le altre impostazioni e creare macro in modo indolore.
E se gli interruttori GX Blue non sono di tuo gradimento puoi sempre optare per la Logitech G Pro X, la prima tastiera gaming al mondo che ti permette di sostituire tutti i tasti con un mix di interruttori clicky, tattili o lineari, come meglio preferisci, e così personalizzare davvero la tua tastiera.
È una caratteristica di nicchia ma rende la Logitech G Pro X la migliore tastiera eSport in circolazione.
Logitech G915 Lightspeed Wireless RGB: tastiera gaming portatile
La Logitech G915 Lightspeed (Vedi su Amazon.it) è una tastiera gaming wireless abbastanza incredibile. È stata realizzata da zero per avere un basso profilo usando tasti stile chiclet mentre il suo chassis ultrasottile è così basso che non avrai nemmeno bisogno di un poggiapolsi.
Utilizza anche degli interruttori meccanici a basso profilo (GL Clicky, GL Linear e GL Tactile) con un clic molto soddisfacente nonostante la loro breve altezza, che si sono dimostrati eccellenti alternative agli interruttori Cherry.
È anche ricca di una pletora di funzioni, tra cui una barra multimediale completa di ruota del volume, tasti macro e un interruttore della modalità di gioco.
Poiché si tratta di una tastiera wireless, è possibile collegarla a un massimo di due dispositivi contemporaneamente, uno tramite wireless dongle (che utilizza la tecnologia Lightspeed) e uno via Bluetooth.
Infine offre anche la più lunga durata della batteria di qualsiasi altra tastiera gaming wireless con fino a 30 ore con l’illuminazione accesa.
La G915 Lightspeed Wireless RGB si avvicina molto alla tastiera gaming perfetta, ma l’unico fattore che la trattiene dall’arrampicarsi più in alto nella nostra classifica è il suo prezzo. Se il denaro non è un oggetto e desideri una tastiera gaming portatile, la consigliamo vivamente.
Logitech la vende anche in versione TKL (senza tastierino numerico). Mentre la G915 TKL è piuttosto costosa (Vedi su Amazon) per le sue dimensioni, è lo stesso una periferica eccellente, soprattutto perché non sacrifica caratteristiche come i tasti multimediali nonostante il suo profilo ridotto che libera più spazio sulla scrivania per il mouse.
Razer Ornata V2: miglior tastiera gaming ibrida
Se non riesci a deciderti tra gli interruttori meccanici o quelli a membrana allora prendi la Razer Ornata V2 (Vedi su Amazon), l’evoluzione della Razer Ornata originale (Vedi su Amazon).
L’Ornata V2 utilizza interruttori ibridi a “Mecca-Membrana” che combinano la sensazione tattile degli interruttori meccanici con la comodità, morbidezza e convenienza degli interruttori a membrana. Di conseguenza, è molto reattiva ma anche confortevole da usare e i tasti sono posizionati ad una distanza perfetta tra di loro per una perfetta ergonomia.
Anche se la sensazione di questi interruttori ibridi non riuscirà mai ad eguagliare quella di una tastiera meccanica, sono, tuttavia, incredibilmente silenziosi e dunque perfetti per giocare a tarda notte senza disturbare la tua famiglia o coinquilini.
In aggiunta la Razer Ornata V2 sfrutta lo spazio più o meno inutilizzato nell’angolo in alto a destra della versione originale, offrendo controlli multimediali dedicati, tra cui una rotella del volume che ci ha lasciato con una sensazione davvero piacevole.
Inoltre arriva con un comodo poggiapolsi completamente imbottito che si attacca alla tastiera con magneti. Infine, non manca l’illuminazione RGB completamente personalizzabile via il software di Razer.
Interruttori ibridi o meno, la Razer Ornata V2 è sicuramente una delle migliori tastiere gaming che abbiamo provato nel 2020.
Roccat Vulcan 120 & 121 Aimo: tastiera gaming futuristica
Roccat pubblicizza la Vulcan 120 Aimo (Vedi su Amazon.it) come “uno strumento di gioco di precisione” e, dopo averla provata è difficile discutere con questa affermazione.
In termini di usabilità, la Vulcan 120 Aimo è davvero comoda da usare e vanta un mix perfetto di tasti programmabili, quindi è utile sia per i giochi che per le attività quotidiane sul PC. I suoi interruttori Titan sono tra i migliori su cui abbiamo mai poggiato le nostre dita: hanno un azionamento molto lineare, sono estremamente reattivi e la scelta dei tasti è semplicemente meravigliosa.
Gli interruttori silenziosi non sono spesso una qualità che cerchiamo quando ci decidiamo sulle migliori tastiere gaming, ma considerando quanto sono reattivi e comodi stiamo iniziando a pensare che ci piacerebbe vederli più spesso.
La tastiera stessa, con la sua piastra in alluminio anodizzato, si sente incredibilmente robusta (pesa ben 1.150 grammi), e sfruttando a pieno il suo motore di illuminazione Aimo è anche una delle più accattivanti in questa lista.
Alimentata da un processore ARM Cortex a 32 bit, e dotata di un elegante poggiapolsi staccabile e di un cavo intrecciato lungo 1,8 metri, la Roccat Vulcan 120 Aimo offre il pacchetto completo ed è sicuramente una di quelle che devi considerare se sei in cerca di una nuova tastiera gaming di fascia alta.
La Roccat Vulcan 121 Aimo (Vedi su Amazon) ti permette di scegliere tra due tipi di interruttori meccanici: rossi lineari o marroni tattili (la 120 offre solo quelli marroni).
Approfondisci: Roccat Vulcan 120 Aimo recensione: una tastiera semplicemente sbalorditiva
SteelSeries Apex 3: miglior tastiera gaming economica
Se non ti piacciono gli interruttori meccanici, la migliore tastiera gaming non meccanica è la SteelSeries Apex 3 (Vedi su Amazon). Questa tastiera a membrana utilizza interruttori a cupola in gomma e ha un prezzo molto conveniente. La tastiera è molto silenziosa (grazie agli interruttori Whisper-Quiet di SteelSeries) e offre una qualità di digitazione alquanto decente, che però potrebbe non piacere a chi è abituato ad usare gli interruttori meccanici.
Vanta anche alcune caratteristiche impressionanti come la resistenza all’acqua IP32 e l’illuminazione RGB che renderà la tua esperienza di gioco ancora più impressionante.
È compatibile con il software SteelSeries Engine, dove è possibile creare profili e personalizzare l’illuminazione in base alle proprie preferenze.
Questa tastiera è molto ben costruita per un’opzione economica. Ha dimensioni standard e dunque viene fornita con un tastierino numerico e controlli multimediali dedicati. Include anche un bel poggiapolsi, che è molto simile a quello incluso con la SteelSeries Apex Pro.
Sul lato negativo, non ha tasti macro dedicati ma dal momento che puoi riprogrammare tutti i pulsanti questo non sarà un problema per la maggior parte delle persone.
Nel complesso, la SteelSeries Apex 3 è la migliore tastiera gaming non meccanica.
HyperX Alloy Elite RGB: la tuttofare
Per una tastiera gaming con 16,9 milioni di colori, la HyperX Alloy Elite RGB (Vedi su Amazon.it) sfoggia un’estetica relativamente semplice pur mantenendo le caratteristiche che ci aspettiamo da una tastiera gaming di qualità.
Disponibile in tre versioni con interruttori Cherry MX Brown, Blu e Red, ciò che le manca è una fila o colona di tasti macro dedicati. Tuttavia ci ricompensa con il suo prezzo, qualità, design e durevolezza.
La HyperX Alloy Elite RGB non ti farà mancare niente. È dotata di controlli multimediali dedicati, USB passthrough, un poggiapolsi staccabile e, ovviamente, completa retroilluminazione RGB. Include persino un set extra di tasti WASD in argento.
Approfondisci: HyperX Alloy Elite RGB recensione: splendido design ma software così così
Cooler Master MK850: la tastiera gaming che sostituisce il gamepad
Cooler Master potrebbe non essere la prima marca che ti viene in mente quando pensi alle tastiere da gioco, ma la MK850 (Vedi su Amazon.it) potrebbe cambiarti idea. La caratteristica principale di questa periferica gaming è la tecnologia Aimpad incorporata in alcuni tasti, che li trasforma in ingressi analogici, con funzione simile alle levette analogiche di un Gamepad.
Si tratta di una funzione utile, in particolare nei giochi di corse, dove l’ingresso analogico è un fattore importante.
Non è solo l’Aimpad che rende la MK850 una grande tastiera però. È anche ricca di funzioni aggiuntive, come una fila di tasti macro dedicati e controlli multimediali (tra cui ben due rotelle per controllare cose come il volume o l’illuminazione RGB), passthrough USB e interruttori Cherry MX Red.
Ed è anche bella da vedere, con la piastra in alluminio anodizzato, tasti rialzati che evidenziano la retroilluminazione e un comodo poggiapolsi magnetico.
Approfondisci: Cooler Master MK850 recensione: tastiera gaming con otto tasti analogici
Come testiamo le tastiere gaming
Quando stiamo valutando una nuova tastiera gaming, la prima cosa che controlliamo è la facilità di configurazione. La colleghiamo, installiamo il software (se necessario) e impariamo quanto sia facile (o difficile) modificarne le impostazioni. Quindi, eseguiamo un test di digitazione e lo confrontiamo con la nostra tastiera quotidiana per vedere qual’è più veloce e precisa. Infine, la usiamo per minimo una settimana (la maggior parte delle volte almeno due) e giochiamo con essa da una varietà di generi per vedere come funziona e se ha specifici punti di forza o di debolezza.
Gergo da sapere
Tastiera a membrana: Tastiera su cui tutti i tasti sono montati su una guaina a membrana; quando si preme un tasto, una cupola in gomma preme e spinge contro la guaina e la PCB sotto, azionando la chiave.
Tastiera meccanica: Una tastiera costruita con singoli interruttori meccanici per ogni tasto, piuttosto che una guaina a membrana montata su una PCB.
Interruttore: Il componente fisico di una tastiera meccanica sotto ogni tasta. L’interruttore determina la modalità di azionamento di un tasto, indipendentemente dal fatto che fornisce o meno feedback udibile o tattile ad ogni pressione.
Interruttore tattile: Un interruttore che fornisce un feedback tattile ogni volta che viene premuto.
Interruttore lineare: Un interruttore che si muove direttamente su e giù, offrendo una digitazione fluida e senza rumore o feedback tattile.
Interruttore clicky: Un interruttore che emette un clic udibile ogni volta che viene premuto.
Stello: Il componente di un interruttore meccanico su cui vengono montati i tasti.
Punto di attuazione: L’altezza a cui un tasto deve essere premuto prima di azionarsi e inviare un segnale di ingresso al PC.
Tenkeyless: Una tastiera da cui manca il tastierino numerico.
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