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Recensione di Sennheiser PXC 550: assapora il suono del silenzio (o della musica)

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Quando pensi alla cancellazione del rumore, probabilmente pensi a Bose. È la società che ha creato tale tecnologia, dopo tutto, e ha guidato il settore per 30 anni.

Sennheiser è duro al lavoro cercando di cambiare questo fatto, e le cuffie PXC 550 (Vedi su Amazon.it) sono l’ultima arma della compagnia nella guerra del silenzio. Con un elegante design, una solida connessione wireless e controlli all’avanguardia, le PXC 550 sono pronte a sfidare Bose.

Fuori dalla scatola

Fuori dalla scatola

Le PXC 550 arrivano piegate in una confezione ordinata. Tirandole dalla custodia si rivelano i padiglioni neri a forma di orecchio occultati in un materiale gommato. Il profilo e minimale e i cuscinetti sono spessi.

In una tasca a rete all’interno della custodia in feltro, abbiamo trovato un piccolo cavo con un microfono a pulsante singolo, e accanto gli adattatori da quarto di pollice e quello per l’aereo.

Caratteristiche e design

Caratteristiche e design

Il design delle PXC 550 prende una brusca svolta dall’ultima coppia di cuffie che abbiamo visto da Sennheiser, le Momentum 2.0 (Vedi su Amazon.it). In netto contrasto con il loro arcobaleno di colori e look vintage, le PXC 550 sono alla moda ma anche business. Infatti, potresti scambiarle per le ultime Bose.

Approfondisci: Sennheiser Momentum 2.0 recensione: il seguito ha un comfort e un suono leggermente migliori

Le cuffie sono relativamente leggere ma non scadenti. I padiglioni scivolano facilmente lungo la loro fascia ondulata per adattarsi alla testa, rivelando una sottile striscia di metallo tra le protezioni in plastica all’interno. Nella parte superiore della fascia, una pesante imbottitura si abbina ai cuscinetti di peluche sui padiglioni sottostanti.

Le PXC 550 risaltano grazie ai nuovi controlli. Invece di premere un pulsante di accensione, si accendono ruotando il padiglione destro. È una caratteristica elegante, ma potresti ritrovarti ad accenderle e spegnerle accidentalmente quando le sposti.

Quando sono accese, le PXC 550 entrano automaticamente in modalità di accoppiamento e si associano automaticamente all’ultimo dispositivo collegato (ricordano due dispositivi alla volta).

Gli unici pulsanti fisici si trovano sul padiglione destro, tra cui un interruttore Bluetooth, un interruttore per scegliere attraverso le impostazioni di cancellazione del rumore, e un altro che ruota attraverso una serie di modalità DSP. Questi pulsanti sono però un po’ difficili da distinguere con le cuffie in testa.

Un touch pad sull’auricolare destro controlla la riproduzione. Le cuffie si resettano a volume medio ogni volta che sono spente, quindi finirai per regolare il volume ogni volta. A differenza della maggior parte delle cuffie che abbiamo provato, il loro volume è indipendente dal volume del dispositivo a cui sono collegate.

Parlando di connessioni, la connessione cablata scaricherà molto meno la batteria quando si attiva la cancellazione del rumore, consentendo fino a 30 ore di riproduzione per carica. La connessione wireless riduce il numero di un terzo a circa 20 ore, il che è lo stesso impressionante. Come le Momentum 2.0, anche queste cuffie sono compatibili con l’app Captune di Sennheiser, che consente di personalizzarle ulteriormente con le impostazioni EQ e la cancellazione del rumore.

Cancellazione del rumore

Cancellazione del rumore

Dopo settimane di test in più ambienti, siamo lieti di segnalare che le PXC 550 offrono la migliore cancellazione del rumore di qualsiasi altro modello Sennheiser che abbiamo provato, incluse le Momentum 2.0. Non avevamo le QC35 (Vedi su Amazon.it) di Bose a portata di mano per il confronto, ma abbiamo messo le PXC contro le QC25 (Vedi su Amazon.it). Entrambe le cuffie sono riuscite a limitare il rumore, anche se le QC25 hanno trasformato il suono in un sussurro leggermente più piacevole. Bose ha vinto quando si trattava del rumore dell’aria condizionata all’interno dei nostri uffici, uccidendolo completamente, ma qualche ronzio e’ riuscito a passare attraverso le PXC 550.

Approfondisci: Recensione di Bose QuietComfort 25: le migliori cuffie a cancellazione del rumore

Prestazioni audio

Prestazioni audio

Mentre ogni coppia di cuffie Sennheiser ha il proprio timbro, si basano tutte alla stessa base: bassi ricchi ma bilanciati, medi dettagliati e caldi e un registro superiore pulito e chiaro. È noioso sapere che otterrai sempre la stessa firma sonora? Assolutamente no. Pochi marchi controllano il loro suono in modo affidabile come Sennheiser, e le PXC 550 portano le migliori caratteristiche a tavola.

Tornando alle QC25 di Bose, le Sennheiser battono facilmente quelle cuffie sul lato audio. Le PXC 550 portano colori più ricchi a tutti gli strumenti, un sound stage più spazioso e un migliore equilibrio tra i registri. In confronto, I bassi profondi delle QC25 si sentono quasi scollegati dai registri superiori, mentre gli alti hanno una sensazione meno organica rispetto alle PXC, aggiungendo un tocco di colore sintetico all’attacco degli strumenti.

Conclusione

Con prestazioni sonore impressionanti, un design elegante e confortevole e la migliore cancellazione del rumore di Sennheiser, le nuove PXC 550 (Vedi su Amazon.it) sono pronte per essere il vostro prossimo paio di cuffie da viaggio.

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