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Sonos Arc recensione: migliore soundbar Atmos all-in-one

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Vorrei che ogni TV venisse con una soundbar. Sfortunatamente, l’audio non è una priorità per i produttori di TV. Invece producono display sempre più grandi con colori sbalorditivi e dotati di più pixel di quanti l’occhio umano possa vedere, ma in generale, tutti quei televisori suonano terribili. L’Arc (Vedi su Amazon) è la prima incursione di Sonos nel mondo delle soundbar Dolby Atmos e audio 3D, e viene lanciata molto tempo dopo che la maggior parte dei suoi concorrenti hanno rilasciato prodotti simili. Sonos è noto per la produzione di altoparlanti TV con un suono chiaro e la capacità di funzionare anche come dispositivi intelligenti. Sonos ha iniziato a produrre dispositivi home cinema sette anni fa con l’introduzione della PlayBar (Vedi su Amazon). Successivamente, l’azienda è entrata nel campo del suono surround dandoci la possibilità di combinare i suoi diffusori satellitari con le sue soundbar per un vero e proprio sistema surround 5.1. Ma la tecnologia home cinema ha continuato ad evolversi con l’arrivo di Dolby Atmos e del suo audio 3D.

Il precedente dispositivo di Sonos, la fantastica Beam (Vedi su Amazon) è ancora oggi una grande soundbar a cui manca solo il supporto per Dolby Atmos. Tuttavia, nella sua fascia di prezzo, le soundbar concorrenti con supporto per Dolby Atmos mostrano capacità un po’ limitate. Ecco perché il Beam è ancora in cima alla nostra lista delle migliori soundbar ed è sicuramente la migliore soundbar per meno di €450.

Anche così, c’era un vuoto nella gamma di Sonos, ed è qui che l’Arc entra in scena; con un palcoscenico ancora più grande, più potenza grezza e con supporto per il suono 3D, che è di gran moda in questi giorni.

Sonos Arc supporta i più recenti codec audio TrueHD e Dolby Digital Plus per offrire la migliore qualità audio disponibile sui dischi Blu-ray e su alcuni dei principali servizi di streaming. Migliora anche il palcoscenico 3D utilizzando le tracce Dolby Atmos per rimbalzare certi suoni sulle pareti e sul soffitto in modo che sembrino provenire da tutte le angolazioni.

Anche se tutto questo potrebbe sembrare un po ‘complicato, configurare Sonos Arc non potrebbe essere più semplice, dovrai solo seguire i passaggi sulla tua app per smartphone.

Se hai una stanza rettangolare di medie dimensioni con 4 pareti e un soffitto non troppo alto, Sonos Arc è davvero tutto ciò di cui hai bisogno per un audio surround eccezionale.

Sonos Arc – Design

Sonos Arc: Design

L’installazione è semplice, come con qualsiasi altro dispositivo Sonos: estrai la soundbar dalla scatola, collegala alla spina, al TV e a Internet (Ethernet o Wi-Fi), segui le istruzioni dell’app e sintonizzala con TruePlay. Quest’ultimo passaggio è opzionale ma è altamente raccomandato in quanto aiuta l’Arc a ricreare al meglio il suono surround. Ci vogliono solo un paio di minuti (letteralmente)… sfortunatamente questa è una funzionalità disponibile solo per gli utenti iOS poiché Sonos può prevedere che tipo di microfono hanno i dispositivi Apple. Il mercato dei dispositivi Android è così vario che non consente tale funzione. Fortunatamente, puoi sempre prendere in prestito un dispositivo iOS per eseguire la calibrazione.

A differenza della Sonos Beam, che è abbastanza piccola da adattarsi facilmente sotto un televisore da 32 a 43 pollici, Sonos Arc è progettata per i televisori più grandi. Misura 114cm e dunque è lunga quanto un televisore da 55 pollici.

Fortunatamente il suo design sinuoso aiuta a mascherare le sue dimensioni enormi e la fa sembrare molto più snella. D’altra parte la sua altezza di 8,5cm non è trascurabile. È improbabile che sia così alta da coprire l’immagine TV, ma potrebbe bloccare il segnale del telecomando se non fosse per il ripetitore IR integrato, che è abilitato per impostazione predefinita, e ha funzionato perfettamente durante i nostri test.

In termini di aspetto, è bella ma funzionale. La Sonos Beam è più elegante, grazie al suo rivestimento in tessuto. L’Arc è invece un grande cilindro, rifinito in plastica dura piena di fori (76.000 fori!). Detto questo, la plastica è sicuramente più facile da spolverare…

L’Arc è stata progettata per essere posizionata sul mobile TV, ma è anche possibile montarla a parete utilizzando l’apposito supporto (Vedi su Amazon). Naturalmente la risposta dei bassi è migliore quando sono amplificati dalla superficie del mobile TV.

Sonos Arc – Caratteristiche

Sonos Arc: Caratteristiche

Il suono Dolby Atmos di Sonos Arc è generato da 11 amplificatori digitali di classe D che alimentano 11 altoparlanti. Otto di questi sono woofer ellittici (leggermente migliori di quelli che troviamo sulla Beam), quattro lungo il pannello frontale, due sulla parte superiore e uno su ciascun lato), mentre gli altri tre sono tweeter a cupola di seta, uno rivolto verso la parte anteriore mentre gli ultimi due puntano diagonalmente verso ciascun lato della stanza.

Sonos chiama questa disposizione 5.0.2: gli 11 diffusori cercano di replicare il palcoscenico sonoro di un sistema audio surround a cinque canali (surround sinistro, sinistro, centrale, surround destro, destro), senza subwoofer e due canali che rimbalzano il suono sul soffitto dando così il senso di altezza che è così distintivo di Dolby Suono Atmos.

L’Arc può essere trasformata in un sistema 5.1.2 con l’aggiunta di un Sonos Sub (Vedi su Amazon), mentre altri dispositivi Sonos possono essere utilizzati come altoparlanti surround dedicati. Sonos consiglia l’uso di due diffusori One SL (Vedi su Amazon) come altoparlanti posteriori.

Arc non dispone di un telecomando: dovrai usare l’app o i comandi vocali. Può anche comunicare con il televisore utilizzando HDMI-CEC. Ciò significa che la soundbar si accende in automatico ogni volta che accendi il televisore. Ciò significa anche che è possibile controllare il volume utilizzando il telecomando del televisore e accendere il televisore utilizzando i comandi vocali dell’Arc.

L’Arc ha Amazon Alexa e Google Assistant integrati, quindi se questo è l’unico altoparlante di casa non perderai le funzionalità intelligente.

Infine, l’Arc è attrezzata per lo streaming multi-room, ma non c’è la connettività Bluetooth.

Limitazioni

La prima curiosa decisione qui è che l’Arc non supporta l’audio LPCM multicanale: secondo Sonos ci sarà un aggiornamento del firmware per aggiungere tale funzionalità in futuro. Questa mancanza non sarà importante per la maggior parte degli utenti, ma se sei un giocatore, e possiedi un Nintendo Switch, questo è un enorme problema, dal momento che LPCM è l’unico tipo di audio multicanale supportato dallo Switch. L’Xbox di Microsoft, d’altra parte, supporta Dolby Atmos, ma non tutti i suoi giochi lo fanno (infatti, molti usano ancora l’audio LPCM). Il PlayStation 4 di Sony supporta anch’esso Dolby Atmos, ma solo su dischi Blu-ray, e persino allora, il secondo “problema” di Arc (continua a leggere) potrebbe rendere impossibile la funzionalità Atmos sia sulle console Xbox che PlayStation.

La seconda curiosa decisione di Sonos è che l’Arc è dotato di una sola porta HDMI! Sebbene questa porta supporti sia ARC (Audio Return Channel) che eARC (Enhanced Audio Return Channel, che offre una maggiore larghezza di banda in modo che possa gestire i segnali Dolby Atmos provenienti dal TV), la sua funzionalità dipende molto dal TV che hai. Se possiedi un modello molto recente, che supporta eARC, non hai nulla di cui preoccuparti. È possibile collegare qualsiasi dispositivo che supporti Dolby Atmos (lettore Blu-ray, console di gioco, Apple TV 4K o Amazon Fire TV Stick 4K) a una delle porte HDMI del televisore e Sonos Arc alla porta HDMI eARC del televisore.

Inoltre, poiché il tuo smart TV è un modello recente, è molto probabile che le app integrate (Netflix, Amazon Prime Video, Disney+ e Apple TV, per citarne alcune) supportino direttamente Dolby Atmos, senza la necessità di un TV-Box separato. In entrambi i casi, il TV invierà tutte le informazioni audio, incluso Dolby Atmos, alla soundbar tramite la porta HDMI eARC e tutto funzionerà a dovere.

È importante notare qui che HDMI eARC non è essenziale per Dolby Atmos. Le informazioni ATMOS “viaggiano” utilizzando il formato Dolby Digital+ o Dolby True HD. Una connessione HDMI ARC standard può gestire il primo ma non il secondo. Attualmente, tutti i servizi di streaming utilizzano Dolby Digital+ per le colonne sonore Atmos, quindi una connessione HDMI ARC è in grado di gestirle. HDMI eARC, d’altra parte, è fondamentale per trasmettere il suono Atmos da una sorgente esterna, come un lettore Blu-ray 4K, via il TV per arrivare alla soundbar. Questo perché la maggior parte dei dischi Blu-ray 4K utilizza il formato Dolby True HD che funziona solo con eARC (a causa della sua più ampia larghezza di banda). Se Dolby Atmos è della massima importanza per te, soprattutto se hai una vasta libreria di dischi Blu-ray 4K, allora avrai bisogno di un televisore con una porta HDMI eARC per far funzionare Atmos.

I primi televisori con porta HDMI eARC sono stati lanciati nel 2018. Per aggirare questa limitazione, Sonos avrebbe dovuto seguire l’esempio di altri produttori di soundbar e dotare l’Arc di due porte HDMI. Così, anche se il televisore non disponesse di una porta HDMI eARC, sarebbe lo stesso possibile collegare la soundbar alla porta HDMI ARC standard, e il lettore Blu-ray/console di gioco/TV-box direttamente alla seconda porta HDMI del Sonos Arc (senza dover utilizzare la seconda porta HDMI del televisore come tramite). È così che funziona infatti il Samsung HW-Q90R, la nostra soundbar premium preferita.

Sonos Arc – Suono

Sonos Arc: Suono

La Sonos Arc promette di consegnarci suono surround proveniente da una singola soundbar: questa è solitamente una promessa esagerata [la Sennheiser Ambeo è l’unica soundbar che riesce davvero a farlo ma costa tre volte tanto] che l’Arc non riesce a mantenere.

Ma si avvicina molto: quello che si ottiene con l’Arc è più simile a una cascata di suoni. Il suono non sembra provenire dalla soundbar, invece riempie tutto lo spazio intorno all’ascoltatore, da parete a parete e fino al soffitto.

Se hai speso un sacco di soldi per comprare uno dei migliori televisori da 55 pollici in su, questa soundbar è l’accoppiamento ideale, perché il suo suono è altrettanto espressivo dello schermo, in modo che l’audio e la grafica si sentano davvero connessi e sullo stesso livello.

Se speri in un’esperienza surround simile al cinema, sarai un po’ deluso. La Sonos Arc da sola non riesce a darti la sensazione che qualcosa sta sorvolando direttamente sopra la tua testa, o che si trova davvero dietro di te. Per una vera esperienza surround dovrai aggiungere un paio di Sonos One SL che fungeranno da altoparlanti posteriori.

Ma riesce a riprodurre fedelmente i movimenti spaziali: potrai così sentire qualcosa che cade dall’alto, seguire la sua traiettoria e sentirlo colpire il suolo – il basso del dispositivo aiuta molto qui. E lo stesso vale per qualcosa che si muove da un lato all’altro dello schermo.

È riuscita anche a sorprenderci con piccoli dettagli spaziali: in una scena in cui il protagonista cammina tra la folla potevamo distinguere tra una voce di una persona che parla davanti a noi e un urlo che proveniva da dietro di noi. L’Arc non era in grado di trasmetterci la sensazione che la persona che urlava era direttamente dietro di noi, ma ci ha fatto capire che l’urlo proveniva da qualche parte non davanti a noi, creando così una sorta di suono 3D.

Un altro esempio è stato in una scena in cui c’erano delle onde che si schiantavano sulla spiaggia. Il suono riempiva l’intero spazio di fronte a noi e potevamo anche sentire il rumore di quella stessa onda schiantarsi prima a sinistra e poi a destra dello schermo, seguendo il naturale movimento dell’onda, anche se non potevamo vederla sullo schermo.

Per il resto, i dialoghi sono sentiti chiaramente e distintamente rispetto alla colonna sonora e il basso è più che sufficiente durante le scene d’azione — l’unica cosa che questa soundbar non è in grado di riprodurre, è quel rombo ambientale che solo un subwoofer dedicato possa offrire. Riguardando la scena di prima con le onde con l’aggiunta di un subwoofer dedicato, le onde questa volta si sentivano molto più minacciose.

Infine, non dobbiamo dimenticare l’altra specialità di Sonos: la musica. L’Arc suona fantastica. La nostra unica lamentela è che il suono non è proiettato in avanti e verso l’ascoltatore; probabilmente perché l’Arc è prima di tutto un altoparlante TV e pertanto favorisce le colonne sonore cinematografiche che hanno una tale tridimensionalità.

Sonos Arc – Verdetto

Se stessimo giudicando questa soundbar solo sulla qualità audio, l’Arc avrebbe ricevuto una punteggio perfetto. Il suono è coinvolgente e dinamico, ed è un enorme passo avanti rispetto a quello che la maggior parte delle altre soundbar può offrire.

Abbiamo già menzionato i suoi limiti in termini di capacità audio surround, ma il suono che produce è così ricco e stratificato che non ci dispiace affatto. Tutto sommato questa soundbar offre una delle esperienze Dolby Atmos più coinvolgenti che abbiamo mai provato e solo la Sennheiser Ambeo è migliore in questo senso.

In aggiunta l’Arc è più di una soundbar. È anche un altoparlante wireless a controllo vocale con accesso a praticamente tutti i servizi di streaming musicale e che può essere combinato con altri altoparlanti Sonos per creare un sistema audio surround più completo o un sistema multi-room.

Tuttavia, noi abbiamo avuto l’opportunità di provarla con un televisore di ultima generazione provvisto di una porta HDMI eARC. Per quelli di voi che non ne hanno uno, la presenza di una singola porta HDMI sull’Arc è un grosso problema, e uno che non dovrebbe sussistere su una soundbar che costa (Vedi su Amazon).

Rispetto ad altre soundbar

In termini di concorrenza, abbiamo già menzionato la Sennheiser Ambeo (Vedi su Amazon) come opzione premium migliore ma anche molto più costosa.

Se sei alla ricerca di una vera esperienza Dolby Atmos, la Samsung HW-Q90R (Vedi su Amazon) è dotata di due porte HDMI, un subwoofer e due altoparlanti posteriori (per una configurazione 7.1.4). Costa però anch’essa molto più dell’Arc.

Approfondisci: Samsung HW-Q90R recensione: immersione totale

Se invece stai cercando la soundbar Atmos col miglior rapporto qualità/prezzo, allora prendi la fantastica Vizio SB36512-F6. Costa meno dell’Arc e include una seconda porta HDMI e un subwoofer.

Infine, non dimentichiamo la Sonos Beam (Vedi su Amazon). Se il prezzo dell’Arc è proibitivo per te, questa semplice soundbar stereo offre le stesse caratteristiche Sonos ed è molto migliore rispetto agli altoparlanti integrati del tuo TV (soprattutto per il dialogo).

Approfondisci: Sonos Beam recensione: piena di funzionalità con Alexa e Google Assistant

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