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Recensione di Plantronics BackBeat Pro 2: L’alternativa a Bose QuietComfort 35

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Nel regno delle cuffie, i modelli a cancellazione del rumore — quelli alimentati a batteria che filtrano i suoni esterni indesiderati come il rumore del traffico o dei motori a reazione — rappresentano il meglio del meglio. E le migliori cuffie wireless a cancellazione del rumore di Bose, Sony, Sennheiser e altri tendono a costare almeno €300. Ma non tutti vogliono pagare così tanto per delle cuffie, ed e qui che entrano in gioco le BackBeat Pro 2 di Plantronics (Vedi su Amazon.it).

Le BackBeat Pro 2 sono cuffie premium a buon mercato. Anche le BackBeat Pro (Vedi su Amazon.it) originali erano un affare considerato il prezzo, nonostante fossero piuttosto ingombranti e non così eleganti.

Con questo nuovo modello Plantronics ha ridotto le dimensioni di circa il 35 per cento, e il peso di circa il 15 per cento, e le ha rese anche più attraenti. Suonano anche molto bene per delle cuffie Bluetooth, con un suono relativamente pulito, dinamico, ben bilanciato che rivaleggia la qualità dei suoi concorrenti più costosi.

Sono anche comode e hanno sensori che mettono in pausa e riprendono la musica quando si tolgono o si mettono in testa. E anche se la cancellazione del rumore non è efficace come quella delle Bose QuietComfort 35 (Vedi su Amazon.it), fanno un lavoro decente attenuando il rumore ambientale senza creare un sibilo.

Le ho usate in ufficio negli ultimi giorni e non ho sofferto alcuna fatica. Sono sicuramente delle buone cuffia da lavoro e ideali per un ambiente aperto se si vuole bloccare il rumore dei colleghi. Funzionano bene anche fuori anche se ti scalderanno le orecchie nelle giornate più calde.

I pulsanti di controllo, incluso l’anello per regolare i livelli del volume, si trovano sul padiglione sinistro, insieme a un pulsante che lascia entrare il rumore ambientale nelle cuffie e ti permette di sentire meglio l’ambiente circostante.

Come ci si può aspettare da un prodotto Plantronics, le cuffie sono progettate per ricevere chiamate. Funzionano molto bene, con una funzione che ti permette di sentire la tua voce nella cuffia mentre parli. C’è anche un pulsante di silenziamento sul padiglione destro che ti permette di disattivare la voce, che è utile quando sei in conferenza telefonica.

La durata della batteria è valutata a 24 ore a livelli di volume moderati. C’è un cavo incluso in modo da poterle utilizzare come cuffie cablate, se necessario, e hanno anche una bella custodia in stoffa per il trasporto.

Quindi cosa si ottiene se si paga il prezzo extra per le Bose QuietComfort 35? In primo luogo, otterrai delle cuffie più leggere e comode. Poi, la cancellazione del rumore sul Bose è migliore. Non è una grande differenza ma il Bose lo fa un po’ meglio.

Per quanto riguarda il suono, non stai perdendo molto. Ancora una volta le QC35 sono una tacca migliori. Il loro basso è un po’ più stretto, la fascia media un po’ più liscia e calda, e gli alti un po’ più scintillanti. Le Bose sembrano leggermente più pulite e più naturali, ma le BackBeat Pro 2 non sono molto indietro. E certamente suonano meglio delle originali BackBeat Pro.

La verità è che preferirei avere le QC35 (Vedi su Amazon.it), ma le BackBeat Pro 2 (Vedi su Amazon.it) hanno il miglior valore e sono un’ottima alternativa per coloro che non vogliono spendere il prezzo premium di Bose, Sony o Sennheiser.

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