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Bose QC35 II
Bose è uno dei pionieri della tecnologia di cancellazione del rumore ed è spesso lodato come il migliore del settore. Le QC35 II (Vedi su Amazon.it) sono la seconda edizione delle cuffie per la cancellazione del rumore wireless dell’azienda e definiscono lo standard con cui vengono misurati tutti gli altri.
Sono eccellenti non solo per la cancellazione attiva del rumore (ANC) ma anche passiva (rumore bloccato dal design delle cuffie, piuttosto che riproducendo suoni ambientali), che è il punto in cui alcuni concorrenti sono indietro. La connettività Bluetooth è buona, ma supporta solo AAC e non altri formati audio HD, un cavo è lì se ne hai bisogno e la batteria dura circa 20 ore con tutto acceso.
Hanno un suono “Bose” distinto, strettamente controllato, che molti, ma non tutti vorranno. L’app Bose ti consente di attivare o disattivare l’ANC, mentre i controlli del volume e della riproduzione sono posizionati sull’orecchio destro. Un pulsante di azione a sinistra richiama l’Assistente Google o attiva/disattiva la cancellazione del rumore.
Sono leggeri e confortevoli, relativamente piccoli e discreti sulla testa, si ripiegano per viaggiare e sono abbastanza resistenti per sopravvivere giorno dopo giorno.
Verdetto: non sono così ricchi di funzionalità come alcuni, ma sono più confortevoli e hanno la migliore cancellazione del rumore.
Sennheiser PXC 550
Le PXC 550 di Sennheiser (Vedi su Amazon.it) sono un po’ noiose da guardare. Inoltre non sono comode come alcune. Ma essendo leggere e relativamente ariose quando indossate, sono più propense a ospitare meglio quelli di noi con le orecchie grandi.
Le PXC 550 hanno il caratteristico suono di Sennheiser, che sembra meno diretto dei rivali. Mancano un po’ di energia, e quelli che cercano bassi a palla dovrebbero guardare altrove, ma per il resto suonano favolose.
L’app di Sennheiser ti consente di regolare il livello di cancellazione del rumore, cambiare l’EQ e attivare la pausa intelligente, che interrompe la musica quando li togli dalla testa. Sfortunatamente, per fare in modo che la pausa intelligente funzioni in modo affidabile, devi attendere due secondi dopo aver acceso le cuffie prima di indossarle. Li accendi e spegni ruotando i padiglioni in posizione, il che diventa rapidamente fastidioso. Il padiglione dell’orecchio destro ha un pad sensibile al tocco: tocca per mettere in pausa, scorri verso destra o sinistra per saltare traccia, oppure su e giù per regolare il volume. Un interruttore regola la cancellazione del rumore in base al livello di rumore, mentre un pulsante passa in rassegna gli effetti sonori come “club”, “film” e “discorso”.
La cancellazione del rumore è buona, ma non del tutto alla pari con Bose e Sony, in particolare per i pendolari che lottano ogni giorno per bloccare il rumore dei passeggeri e dei treni stridenti.
Il PXC 550 supporta aptX per Bluetooth e viene fornito con un cavo. La batteria dura circa 30 ore tra le cariche e le cuffie si ripiegano per il trasporto.
Verdetto: un’opzione duratura con un ampio panorama sonoro.
Bowers & Wilkins PX
Le cuffie che indossi possono essere una dichiarazione. Se stai indossando il B&W PX (Vedi su Amazon.it), stai dicendo che le tue cuffie sono tanto buone quanto sembrano, con braccia molto articolate, metallo e archetto ricoperti di tessuto.
I PX non sono ostentati, ma sembrano più un paio di cuffie da oltre 300 euro rispetto alla plastica brillante della generazione di Beats.
Ho scoperto che per ottenere il meglio da loro è necessario alzare il volume, che sconfigge il punto di avere la cancellazione del rumore. Sono anche più influenzati dalla cancellazione del rumore, che cambia notevolmente il suono quando è accesa.
La cancellazione del rumore è buona per i motori rumorosi di un aereo, ma non del tutto buona in un ufficio o in viaggio. Gestiscono il vento meglio di tutti, comunque.
L’app B&W ti consente di personalizzare la cancellazione del rumore scegliendo tra “ufficio”, “città” e “volo”, incluso il livello di rumore ambientale trasmesso. I pulsanti sull’orecchio destro controllano la riproduzione e il volume. Levandoli mette in pausa la musica e accettanno la musica tramite Bluetooth con supporto aptX HD, cavo analogico o USB-C.
Si sentono più pesanti e sono meno a loro agio degli avversari, con cuscinetti più sottili e più duri che stringono i lati della testa in modo più deciso.
Verdetto: sembrano belli e suonano bene se ti piace la tua musica davvero forte.
Sony WH-1000XM2
Le cuffie Sony di fascia alta a eliminazione del rumore sono di valore assoluto (Vedi su Amazon.it). Sono probabilmente i migliori rivali di Bose che i soldi possono acquistare nella cancellazione del rumore. Ciò che Sony aggiunge è un suono leggermente migliore, incluso il supporto audio HD e Hi-res tramite Bluetooth e una serie di opzioni di personalizzazione come la cancellazione del rumore che può essere regolata manualmente o automaticamente.
L’app per smartphone consente inoltre di modificare la direzione audio percepita: per farla sembrare come se la musica provenisse di fronte o dietro o intorno a te. C’è anche un equalizzatore completo.
L’auricolare destro è sensibile al tocco: tocca due volte per mettere in pausa o riprodurre, scorri verso l’alto o verso il basso per regolare il volume o verso sinistra o destra per saltare la traccia. Copri l’area sensibile al tocco con una mano e le cuffie convogliano i suoni ambientali nelle tue orecchie in modo da poter ascoltare un annuncio o una domanda. Un interruttore sull’orecchio sinistro può anche attivare o disattivare del tutto l’audio ambientale.
La batteria dura circa 30 ore e si ripiegano per il viaggio e sono molto comode per lunghi periodi di ascolto. Il rovescio della medaglia è che sono un po’ più grandi delle Bose QC35, non sono brave a gestire due dispositivi collegati contemporaneamente, e non sono altrettanto brave nel gestire il rumore del vento.
Verdetto: ideale se vuoi più funzioni o non ti piace il modo in cui suonano le Bose.
Plantronics BackBeat Pro 2
Sebbene non sia esattamente economico, il BackBeat Pro 2 di Plantronics (Vedi su Amazon.it) offre la cancellazione del rumore wireless a un costo di €100 in meno rispetto al resto.
Hanno un discreto set di controlli all’esterno. Pausa, salta traccia, interruttore per la riduzione del rumore e manopola del volume sono tutti nella parte sinistra, mentre a destra è presente un pulsante per attivare l’assistente virtuale, un interruttore di alimentazione e un pulsante di disattivazione del microfono. Toglili per mettere in pausa la musica, rimettili sulla testa per ricominciare.
La cancellazione del rumore è buona, ma non la migliore, consentendo un po’ più rispetto a Bose o Sony. La durata della batteria è di circa 24 ore, ma richiedono circa tre ore per caricarsi quando sono vuote.
I Plantronics sono molto comodi da indossare, anche per lunghi periodi, con grandi padiglioni felpati e una bella fascia imbottita, ma non si ripiegano, ruotano solo i padiglioni in posizione piatta.
Se ti piace il basso con la cancellazione del rumore, questi sono quelli per te: hanno il basso più profondo di tutte. E’ strettamente controllato e non rovina il resto della musica.
Verdetto: bassi profondi eccellenti e buona cancellazione del rumore per meno soldi.
Beats Studio 3 Wireless
La terza generazione di Beats Studio 3 Wireless (Vedi su Amazon.it) è un passo avanti rispetto alle versioni precedenti delle cuffie a cancellazione di rumore di Dr Dre. Sono disponibili in una gamma di colori e hanno padiglioni grandi abbastanza da ospitare la maggior parte delle orecchie.
Sono piuttosto aderenti alla testa, senza rotazione dei padiglioni, il che significa che non si avvicinano a Bose o Sony per un comfort di ascolto per tutto il giorno. Si ripiegano, ma non piatti come la maggior parte degli altri, e possono essere un po’ scricchiolanti ogni volta che vengono riaperti.
I controlli all’esterno sono abbastanza semplici. C’è un grande pulsante Beats per controllare la riproduzione, due pulsanti nascosti sopra e sotto per il controllo del volume e un pulsante di accensione. Premi due volte il pulsante di accensione per disattivare la cancellazione del rumore, tieni premuto il logo Beats per attivare Siri o Google Assistant su un telefono Android.
Funzionano bene con gli smartphone Android e Windows, ma meglio con i prodotti Apple grazie al chip W1 dell’azienda. Basta accenderli vicino a un iPhone e l’associazione è condivisa tra tutti gli altri dispositivi Apple che possiedi. Supportano l’audio AAC tramite Bluetooth, con una forte connessione in tutti gli scenari.
La cancellazione attiva del rumore è buona, ma non alla pari con Bose e Sony, consentendo un maggiore rumore esterno. Le cuffie hanno un particolare suono “Beats”, che è energico e pesante sui medio-bassi, adattandosi al pop ma meno all’elettronica.
Verdetto: ottime se hai un iPhone, ma un miglior comfort, suono e cancellazione del rumore sono disponibili altrove.
Come funzionano…
I microfoni delle cuffie rilevano il rumore ambientale diretto all’orecchio. Il sistema riproduce quindi l’inverso di quelle onde sonore indesiderate attraverso le cuffie. Le onde sonore si incontrano e si cancellano a vicenda prima di colpire il timpano. Questo è normalmente descritto come cancellazione attiva del rumore (ANC); il rumore bloccato dal design delle cuffie è descritto come cancellazione passiva del rumore.
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