Disclaimer: In qualità di Affiliato Amazon io ricevo un guadagno dagli acquisti idonei.
Lasciami iniziare dicendo questo. Gli SSD di Samsung sono i miei preferiti. I vari PC nella mia casa hanno tutti almeno un SSD Samsung all’interno. Perché? Perché Samsung costruisce i migliori SSD. La qualità e le prestazioni sono fenomenali, l’azienda offre una solida garanzia per una maggiore tranquillità e sono accompagnati da utile software per ottenere il pacchetto completo.
Ma c’è stato un buco evidente nella linea SSD di Samsung per un po’ di tempo. Gli SSD PCIe 4.0 sono limitati a chi ha una piattaforma AMD Ryzen di ultima generazione ma questo fatto non giustifica che Samsung è arrivata praticamente ultima alla festa.
La vera domanda è: è valsa l’attesa?
Samsung 980 Pro – Design
Il Samsung 980 Pro è disponibile in un fattore di forma M.2 2280 e dispone di un PCB nero di qualità. Questo dispositivo è destinato a generare un po’ di calore. Per mantenerlo fresco, l’azienda continua a utilizzare uno spanditore di calore in rame sul retro del dispositivo che assorbe il carico termico durante i carichi di lavoro più pesanti. Inoltre, il controller dispone di un rivestimento in nichel che secondo Samsung migliora il raffreddamento di circa il 7%.
L’unità supporta Active State Power Management (ASPM), Autonomous Power State Transition (APST) e la modalità L1.2 a bassissimo consumo energetico, nonché ulteriori perfezionamenti alla tecnologia Dynamic Thermal Guard (DTG) che consente di scrivere più a lungo e senza rallentare il dispositivo.
Il nuovo controller SSD, soprannominato Elpis, misura 16,5×16,5mm e presenta un’architettura multi-core Arm basata su DRAM costruita sul nodo del processo di produzione da 8nm di Samsung.
Come la maggior parte dei moderni SSD di fascia alta, il 980 Pro va installato in uno slot M.2 sulla scheda madre. Avrai bisogno di uno slot M.2 che supporti sia le unità da 80mm (2280) che il bus PCIe NVMe. A differenza di molti altri SSD di fascia alta però, il 980 Pro supporta lo standard PCIe 4.0 – che troviamo finora solo sulle schede madri AMD basate sui chipset X570 e B550 (CPU Ryzen 3000) e TRX40 (CPU Ryzen Threadripper). E mentre il 980 Pro (come tutte le altre unità PCIe 4.0 M.2) è retrocompatibile con PCIe 3.0, la sua installazione in una scheda madre PCIe 3.0 ne limiterà la velocità (3.500MB/s teorici per letture sequenziali). Quindi, se non si dispone di un sistema compatibile con PCIe 4.0, è meglio optare per un SSD PCIe 3.0 più economico in grado di raggiungere la stessa velocità.
Samsung 980 Pro – Caratteristiche
Le aspettative per il Samsung 980 Pro sono incredibilmente alte. Samsung è stato il marchio leader del settore SSD per anni, e persino oggi i suoi modelli Samsung 970 Pro (Vedi su Amazon) ed Evo (Vedi su Amazon) sono ancora classificati come i migliori SSD che si possono acquistare per sistemi PCIe 3.0. Il mondo però non sta mai fermo e l’arrivo di PCIe 4.0 ha fatto sì che le prestazioni della linea 970 stanno cominciando a sembrare un po’ pedonali.
L’argomento a favore di Samsung 980 Pro è che offre il doppio delle prestazioni delle unità PCIe 3.0 ed è fino a 12 volte più veloce degli SSD SATA. Purtroppo Samsung non è più l’unico giocatore che conta. Sabrent, Addlink, Gigabyte, Corsair e Silicon Power, tutti loro dispongono di unità PCIe 4.0 da un bel po’ e a prezzi molto competitivi.
Tutti questi prodotti concorrenti però hanno qualcosa in comune: sono tutti costruiti attorno al controller Phison E16, che offre letture e scritture fino a 5.000MB/s e 4.400MB/s rispettivamente. Tuttavia, il limite teorico massimo del socket PCIe 4.0 è di 8.000MB/s.
Con questo a mente le velocità sequenziali di Samsung 980 Pro di 7.000MB/s e 5.000MB/s (lettura/scrittura) sembrano molto meglio. Purtroppo queste cifre sono solo una piccola parte di ciò che rende un SSD davvero buono. È infatti lo spostamento di file piccoli e le richieste di accesso casuale che contano di più per la maggior parte delle attività quotidiane. La buona notizia è che Samsung ha migliorato le cose anche su questo fronte.
Samsung vanta 1.000K IOPS (operazioni di input/output al secondo) per la lettura e scrittura casuale, il che è significativamente migliore dei 750K IOPS che vantano la maggior parte dei concorrenti SSD PCIe 4.0.
[Vale la pena notare che queste cifre valgono per l’unità da 1TB. Quella da 500GB ha una velocità di lettura sequenziale di 6.900MB/s e “solo” 800K IOPS. Infatti, le prestazioni non sono coerenti in tutte le capacità del dispositivo come lo fossero sul 970 Pro, quindi le unità più grandi sono più veloci delle loro controparti più piccole.]
Per la prima volta, la serie Pro non viene fornita con flash MLC a 2 bit. Invece, il 980 Pro utilizza l’ultimo flash 1xx-layer V6 V-NAND MLC a 3 bit di Samsung per ridurre i costi – e questo fatto spiega in parte la sua la velocità di scrittura più lenta rispetto alla precedente generazione 970 Pro -. Ma, con il controller NVMe PCIe 4.0 x4 sotto il cofano, il 980 Pro garantisce prestazioni efficienti e reattive sia per i giocatori che per i prosumer.
[Samsung aveva finora separato i suoi SSD nelle linee Pro ed Evo utilizzando la tecnologia NAND come fattore di differenziazione tra i due. Il 970 Pro, ad esempio, utilizza MLC a 2 bit, mentre l’Evo utilizza MLC a 3 bit (TLC). Con il rilascio del 980 il suffisso Pro indica da ora in poi i modelli a prestazioni elevate, mentre Evo è per gli utenti mainstream e le unità QVO per coloro che hanno un budget limitato.]
Il Samsung 980 Pro è l’SSD ideale per costruire una nuova macchina da gioco o da lavoro di fascia alta con prestazioni all’avanguardia. Inoltre, il 980 Pro non costa molto di più degli SSD basati su Phison E16, come il Sabrent Rocket NVMe 4.0 (Vedi su Amazon), rendendolo sorprendentemente competitivo contro altre unità di classe prosumer.
Il Samsung 980 Pro è disponibile in quattro capacità: 250GB (Vedi su Amazon), 500GB (Vedi su Amazon), 1TB (Vedi su Amazon), 2TB – quest’ultimo ha il miglior rapporto prezzo/GB. Questi prezzi sembrano costosi a prima vista, tuttavia, rispetto alle unità concorrenti come il (Vedi su Amazon) Sabrent Rocket da 1TB, il prezzo fa assolutamente senso.
In genere consigliamo SSD che costano circa 15 centesimi per Gigabyte, quindi tutti i modelli 980 Pro sono piuttosto costosi, ad eccezione del modello da 2TB. Ma questi prezzi non sono poi così tanto difficili da giustificare se stai costruendo un PC a prova di futuro. Con l’eccezione della CPU e GPU, l’unità SSD rappresenta il prossimo “collo di bottiglia” nelle prestazioni di un PC, dal avvio al caricamento dei programmi. Non solo il 980 Pro offre velocità eccezionali ma anche affidabilità e una garanzia di cinque anni.
Nuovo controller e nuovo flash
Oltre ad adottare le più recenti specifiche del bus PCIe 4.0, il 980 Pro è migliorato anche in altri modi. L’intervallo di due anni tra il debutto degli SSD 970 Pro e 980 Pro ha dato a Samsung un sacco di tempo per migliorare il resto della sua suite di tecnologie di memoria.
Il 980 Pro utilizza la configurazione di celle di memoria di sesta generazione dell’azienda, che accomoda il 40% in più di celle rispetto a quella precedente. La nuova tecnologia MLC NAND a 3 bit ha più di 100 strati di celle, è 10% più veloce per le letture e le scritture, e consuma il 15% in meno di energia – secondo Samsung – rispetto alla generazione precedente. Il consumo energetico è compreso tra 4 e 6 watt durante l’accesso ai dati – sempre secondo Samsung – e circa 35 milliwatt mentre inattivo.
Oltre ai progressi nello stacking delle celle di memoria, il 980 Pro ha anche un controller – la parte dell’SSD che funge da collegamento con il resto del computer – riprogettato. Il nuovo controller Elpis è in grado di elaborare contemporaneamente 128 richieste di input e output, circa quattro volte più del precedente controller Phoenix (32) utilizzato nel 970 Pro.
Purtroppo il 980 Pro dimostra anche una durevolezza più bassa, principalmente come risultato del passaggio da MLC NAND a 2 bit a NAND MLC a 3 bit. La versione da 1TB del 980 Pro è classificata come unità SSD da 600TBW (Terabyte scritti), rispetto ai 1.200TBW dell’unità 970 Pro da 1TB. Tuttavia, 600TBW sono abbastanza standard nel settore in questi giorni.
La garanzia del 980 Pro è di cinque anni o la sua cifra nominale in TBW, qualunque scenario si verifica per primo. Samsung sostiene che il 99,7% dei suoi utenti scrive meno di 600TB nel corso di cinque anni. Infatti, se si divide 600TB tra cinque anni, si sta guardando a 328GB al giorno, una cifra che copre qualunque tipo di “uso normale”; ma quando le unità Rocket PCIe 4.0 offrono 850TBW, non possiamo fare a meno che avere più fiducia nel modello Sabrent.
Il 980 Pro utilizza anche Intelligent TurboWrite 2.0 di Samsung, che ha un buffer cinque volte più grande rispetto alla generazione precedente (90GB rispetto a 22GB), che aiuta l’unità a raggiungere la velocità di scrittura di 5.000MB/s. Una volta esaurito il buffer intelligente, le prestazioni si abbassano a 1.000MB/s sull’unità da 500GB o 2.000MB/s sul modello da 1TB. Le unità da 250GB e 500GB ottengono 512MB di memoria LPDDR4 mentre i modelli da 1TB e 2 TB ricevono rispettivamente 1GB e 2GB di memoria LPDDR4 che funge da cache e mantiene le cose veloci.
Inoltre, a differenza della maggior parte degli SSD sul mercato, Samsung 980 Pro supporta la crittografia AES 256 bit accelerata hardware che è TCG Opal V2.0 e IEEE1667 compatibile per la protezione dei dati. Supporta la cancellazione sicura tramite il comando Format NVM e la funzionalità di cancellazione crittografica, nonché la segnalazione dati S.M.A.R.T. e Trim.
Samsung 980 Pro – Prestazioni
Sì, Samsung ha preso il suo tempo per fare il suo ingresso nel campo PCIe 4.0, ma l’attesa è valsa.
Il motivo principale? Le prestazioni. Utilizzo un Sabrent Rocket NVMe PCIe 4.0 dall’inizio del 2020 e in quasi tutti i test il 980 Pro è decisamente più veloce. Per di più la velocità di lettura del 980 Pro è circa il doppio di quella del 970 EVO Plus (Vedi su Amazon) (3.500MB/s) della precedente generazione, e 12 volte più veloce del più veloce SSD SATA, il Samsung 860 Pro.
Si tratta di un vero e proprio salto generazionale, e non c’è da stupirsi che gli SSD come il Samsung 980 Pro siano ciò che viene utilizzato nelle console di nuova generazione. Certo, gli SSD Gen4 sono un po’ costosi in questo momento, ma valgono la pena se hai bisogno di quel livello di larghezza di banda per le tue esigenze di lavoro (o gioco).
Tuttavia, una cosa che abbiamo notato quando abbiamo testato questo SSD con PCMark10 (che simula i carichi di lavoro quotidiani del mondo reale) è che il punteggio del 980 Pro non è molto più alto delle unità PCIe 3.0. È più alto sì, ma non sarai in grado di notare la differenza mentre lavori sul PC. Questa unità brillerà solo quando si trasferiscono file o si eseguono applicazioni pesanti come Adobe Premiere.
Samsung 980 Pro – Software
Il 980 Pro include l’utilità Samsung Magician e l’app Samsung Data Migration Software per la migrazione dei dati esistenti al tuo nuovo SSD Samsung. Magician gestisce tutti gli aggiornamenti del firmware, le ottimizzazioni delle prestazioni e la risoluzione dei problemi. È abbastanza facile da usare, e apprezzo che include Encrypted Drive, una semplice opzione per attivare la crittografia AES a 256 bit integrata a livello hardware nel 980 Pro. È inoltre possibile impostare livelli di overprovisioning personalizzati (il valore predefinito è il 10% della capacità dell’unità), nonché cancellare l’unità in modo sicuro. Include anche un benchmark, in modo da poter facilmente assicurarsi che l’unità funzioni come previsto. Questo è facilmente il miglior software per SSD in questo momento.
Samsung 980 Pro – Verdetto
Ogni nuovo SSD Samsung tende ad avere le migliori prestazioni e il 980 Pro (Vedi su Amazon) non fa eccezione ridefinendo l’archiviazione SSD di fascia alta. Il nuovo e potente controller Gen4 Elpis NVMe, costruito da zero per abbinarlo alla nuova e raffinata V-NAND, spinge il Samsung 980 Pro in cima del mercato SSD. Questa combo offre velocità vicino a 7Gbps/5Gbps (lettura/scrittura sequenziali) e fino a 1 milione di IOPS sul bus PCIe 4.0.
Tuttavia, il Samsung 980 Pro non è senza rivali. Sia l’Intel Optane 905P (Vedi su Amazon) che il vecchio 970 Pro (Vedi su Amazon) possono scrivere a velocità più alte e per periodi di tempo più lunghi. Samsung, però, ha un asso nascosto nella manica nei carichi di lavoro sostenuti. L’azienda si è sforzata di trovare il giusto equilibrio per rendere il 980 Pro la migliore unità complessiva per i prosumer (e i gamer), e ciò significa che questa unità è in grado di fornire prestazioni leader del settore anche dopo che la cache TurboWrite è completamente piena. Al contrario, gli SSD concorrenti alimentati dal controller SM2262EN di Silicon Motion e persino i modelli PCIe 4.0 con controller NVMe E16 di Phison, soffrono di prestazioni al quanto ridotte dopo che la cache è piena. In aggiunta, questi controller non sono altrettanto efficienti.
Per di più il 980 Pro offre anche incredibili prestazioni di lettura casuale: abbiamo raggiunto le 22K IOPS con un QD (profondità di coda) di 1. Il 980 Pro offre anche tra i tempi di risposta più rapidi che abbiamo visto da un SSD basato su flash (l’SSD Optane di Intel è un’altra storia).
Il 980 Pro segna anche un cambiamento nella strategia di prezzi dell’azienda. Samsung non si è concentrata sul creare “solo” il migliore SSD in termini di caratteristiche e prestazioni ma questa volta si è anche focalizzata sul prezzo. I suoi prezzi più competitivi per la nuova serie Pro suggeriscono che vedremo il suo intero portafoglio spostarsi in posizioni più competitive in termini di costi.
Purtroppo, il 980 Pro non ha una garanzia lunga 10 anni o le valutazioni di resistenza a cui eravamo abituati con le unità premium di Samsung. Mentre è dotato di prestazioni più che sufficienti per la maggior parte degli utenti, il flash TLC sotto il cofano non è così durevole – questa unità è dotata di metà della resistenza della generazione precedente (970 Pro).
Comunque sia il 980 Pro è un SSD stellare che supera in ogni aspetto la sua concorrenza. È veloce, efficiente e non si scalda più di tanto. Se stai cercando il top di gamma della linea SSD PCIe 4.0 per la tua build, non devi guardare oltre il Samsung 980 Pro.
Se ti è piaciuto questo articolo segui il nostro Canale YouTube. Puoi trovarci anche su Facebook e Twitter. E ricordati di iscriverti alla Newsletter: