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Recensione di Philips 55POS9002

Siamo grandi fan di Philips Ambilight – una tecnologia composta da LED sul retro del televisore che estende i colori dell’azione dallo schermo sul muro attorno al televisore in un modo che non è solo spettacolare ma rende lo schermo più grande di quello che davvero è.

L’idea di un pannello OLED LG combinato con questa tecnologia ci ha entusiasmato fin dall’inizio. E per fortuna, il Philips 55POS9002 (Vedi su Amazon.it) non delude. Infatti, anche senza l’Ambilight, questo sarebbe uno dei nostri televisori preferiti attualmente disponibili.

Design

Design

C’è poco nell’aspetto fisico di Philips da suggerire qualcosa di speciale. Il pannello stesso è bello e sottile, come tutti gli OLED che hanno attraversato il nostro percorso quest’anno, ma l’appendice essenziale che si aggrappa alla parte posteriore e ospita tutte le connessioni e l’hardware di elaborazione è più grande qui che nei modelli di LG.

Anche se mina leggermente quanto sia magro il pannello, la circonferenza extra è in gran parte spiegata da Ambilight, che consiste in LED che circondano i tre lati dell’estrusione e, per quanto ci riguarda, valgono la pena dello spazio extra.

L’Ambilight non spiega però la faccia un po’ banale del set. È tutt’altro che brutto, ma rispetto ai suoi rivali LG e Sony, la sua lunetta è più spessa e il suo piedistallo delicato meno elegante, almeno sui miei occhi. Ma queste cose sono piuttosto soggettive, e una volta che lo accendi il 55POS9002 ti abbaglia come nessun’altra rivale.

Immagine

Immagine

Ambilight non è l’unica cosa che Philips porta al tavolo OLED. Riproduci un film HDR ed è persino meglio del Sony KD-55A1, che è molto apprezzato.

La prima cosa che noti è quanto tutto sembri solido. Personaggi e oggetti escono dallo schermo con una tridimensionalità palpabile, attirando l’attenzione sulla scena. Al confronto, l’A1 sembra piatta, cosa che non ci aspettavamo.

È anche incredibilmente lussureggiante e vibrante – la scena di combattimento con il mostro tentacoloso in Guardiani della Galassia Vol. 2 è una festa per gli occhi. Ogni tessera sulla piattaforma su cui si svolge la battaglia è definita in modo netto, mentre i generatori di fantascienza sparsi sul bordo si illuminano di una luce arancione così radiosa da far quasi sentire il loro calore.

Ogni generatore ha un anello di anelli

Ogni generatore ha un anello di anelli che sfrecciano vicino al nucleo, che sono sfere scintillanti di energia caotica e infuocata. La Philips fa un incredibile lavoro di contrasto alle parti più scure e luminose delle fiamme vorticanti. È ipnotizzante nel suo spettacolo.

C’è anche una maggiore riflettività sui materiali, da quelle tessere metalliche all’armatura toracica dei Guardiani, e il dettaglio è reso in straordinaria chiarezza – ciascuna delle minuscole fessure e linee nella “pelle” di Groot viene rivelata, fornendo una consistenza ancora maggiore.

Questa vivacità ha molti vantaggi positivi, come rivelare una sfumatura rossastra al pelo di Rocket e rendere la pelle verde di Gamora un po’ più vivida ma senza mai esagerare. Tuttavia, alcuni rivali (sì, l’A1) sono un po’ più neutrali e sfumati nella loro consegna e producono toni più naturali della pelle umana con sfumature più sottili.

Philips, purtroppo, non gestisce il movimento al meglio

Philips, purtroppo, non gestisce il movimento al meglio, con le modalità standard che si dimostrano innaturali, anche le opzioni di elaborazione minime aggiungono artefatti che preferiremmo evitare. Disattivare completamente l’elaborazione del movimento è la nostra preferenza, anche se il risultato è un po’ esagerato per le scene con azione rapida.

A conti fatti, preferiamo Philips su Sony per i contenuti HDR. E vale la pena tenere a mente che abbiamo a lungo osservato quanto di un miglioramento sia l’A1 rispetto agli LG con cui condivide il panel. Rende ciò Philips 55POS9002 la nostra TV preferita quando si tratta di riprodurre contenuti HDR? In realtà, lo fa.

Con 1080p, le cose sono un po’ meno chiare. L’immagine è un tocco più morbida di quanto ci aspettiamo, suggerendo che l’upscaler è un po’ meno capace di quello di alcuni rivali. Il movimento continua ad essere un punto a sfavore, almeno rispetto alla Sony A1, ma la sua immagine è comunque molto buona.

Caratteristiche

Caratteristiche

Abbiamo spesso messo in dubbio l’utilità degli streamer video come Roku Streaming Stick+, ma sono perfetti per chi acquista la Philips 55POS9002. Questo perché, a differenza di quasi tutte le altre TV intelligenti attualmente disponibili, manca un numero di app chiave.

Netflix è presente in un completo allestimento 4K HDR ma Amazon Prime Video manca completamente. Che una TV da (Vedi su Amazon.it) nel 2017 ne sia sprovvista è un fallo, sebbene il fatto che si possa rimediare spendendo un extra di €80 sul Roku significa che non si tratti di un grosso problema ma il principio rimane sbagliato.

L’assenza di queste app non sembra essere il risultato della preferenza per Android TV, in quanto la Sony A1 ha le app in questione, in particolare Amazon Prime Video, in formato 4K HDR, non meno.

Viceversa, il sistema operativo Android ha prestazioni significativamente migliori sulla Philips rispetto a quanto avviene con le Sony che abbiamo visto quest’anno. Presumibilmente questo è almeno in parte grazie al motore P5, che si dice che sia significativamente più potente dei processori nella maggior parte dei televisori concorrenti. Sicuramente questa è un’esperienza utente molto più snella con nessuno dei ritardi e delle pause visti su Sony A1.

Questo non vuol dire che ci siamo improvvisamente innamorati di Android TV: si tratta comunque di un’esperienza più disordinata e meno user-friendly rispetto a quella offerta dai sistemi operativi su misura di Samsung e LG, ad esempio. Sembra però che si stia muovendo nella giusta direzione con ogni aggiornamento.

Con l'HDR, la Philips ha scelto chiaramente la via della vivacità

Con l’HDR, la Philips ha scelto chiaramente la via della vivacità, ma è molto più neutrale con 1080p, il che è un merito tutto suo. C’è un vero equilibrio qui, con la TV che ti dà quello che sembra essere una vera interpretazione di un film. Non sarai entusiasmato dalle prestazioni Full HD come farai con il 4K/HDR, ma c’è anche molto poco di cui lamentarsi. Questa è una bella immagine.

Persino la risoluzione standard è perfettamente passabile. La SD è abbastanza sfocata, come ti aspetteresti, ma anche guardabile: non aspettarti, però, i livelli di magia di upscaling della LG. L’HD, tuttavia. tramite il sintonizzatore è un miglioramento prevedibile, in particolare in termini di riproduzione e nitidezza dei colori.

Anche i giocatori dovrebbero essere soddisfatti

Anche i giocatori dovrebbero essere soddisfatti delle prestazioni del 55POS9002. Abbiamo misurato il ritardo di input a soli 38ms, che, pur non essendo veloce come alcuni concorrenti, scende sotto la cifra di 40ms che viene generalmente considerata come il punto in cui diventa evidente. Giochi come Horizon Zero Dawn sembrano incredibili su questa TV, in particolare in HDR e con l’aggiunta di Ambilight.

Far funzionare Philips non è così semplice come speravamo, grazie a un gran numero di preset, nessuno dei quali ha raggiunto il punto giusto, e una grande quantità di impostazioni extra da modificare e sperimentare.

Philips dovrebbe essere applaudita per aver incluso una funzione di calibrazione delle immagini di base come parte del processo di configurazione iniziale, ma non dovrebbe essere invocata se si desidera seriamente ottenere la migliore immagine possibile. Ci piace anche che l’azienda abbia descrizioni e illustrazioni semplici per ogni impostazione.

Dopo molti esperimenti, ci siamo accordati sul Preset “Filmato” per il contenuto della gamma dinamica standard (SDR) e sulla modalità “Filmato HDR” per i contenuti ad alta gamma dinamica. Entrambi hanno bisogno di ulteriori ritocchi, tuttavia: abbiamo aggiunto alcuni punti a Nitidezza, passati alla Temperatura del colore “Normale” e disattiviamo l’elaborazione del movimento.

Suono

Suono

In termini di suono, Philips 55POS9002 non ha l’ambizione o la raffinatezza della Sony A1, ma non è certamente male di per sé ed è almeno alla pari con gli OLED entry level di LG. Manca un po’ di spaziosità e dinamismo, ma c’è un peso decente e un equilibrio generale, con voci acustiche e chiare pulite e controllate.

La modalità audio surround può avere un effetto positivo sul contenuto giusto. Con Guardiani della Galassia Vol.2, ad esempio, aggiunge una bella ampiezza al palcoscenico sonoro che fa sembrare le grandi battaglie più aperte e spaziose senza diventare artificiali. È un po’ troppo, però, per la visione quotidiana della TV.

Verdetto

Il Philips 55POS9002 (Vedi su Amazon.it) è una vera sorpresa. È passato molto tempo da quando il marchio ci ha adeguatamente sorpreso con una TV, ma questo OLED ha fatto proprio questo. I contenuti HDR su questo televisore sono semplicemente spettacolari, persino migliori rispetto a quelli del Sony A1, e questo sta davvero dicendo qualcosa. Può giocarsela con la maggior parte dei rivali anche sul Full HD. E poi, naturalmente, c’è quella adorabile Ambilight, che migliora di più l’eccitazione visiva.

In breve, questa è una superba TV e un ulteriore miglioramento della tecnologia OLED di LG. Se l’HDR è la tua preoccupazione principale (e dovrebbe essere), questo dovrebbe essere proprio nella parte superiore della tua lista dei desideri.

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