SteelSeries Sensei Ten recensione: il miglior mouse ambidestro di sempre

Alcuni disegni non invecchiano. Dalle Converse alle bottiglie di Coca-Cola, questi prodotti non vacillano mai, anche se i loro concorrenti sono modernizzati con le ultime funzionalità. Nel mondo dei mouse gaming, lo SteelSeries Sensei Ten (Vedi su Amazon.it) è un prodotto iconico nato nel lontano 2009.

Ci sono state diverse iterazioni lungo la strada, con la più recente essere il Sensei 310 (Vedi su Amazon.it) rilasciato nel 2017. Mentre quel mouse è fantastico, a molti fan è mancato il classico design del Sensei, un sentimento che SteelSeries ha sentito forte e chiaro.

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È qui che entra in scena il nuovo Sensei Ten. SteelSeries ha resuscitato l’originale forma ambidestra del Sensei, e ha migliorato le sue prestazioni con un sensore top di gamma e una finitura opaca elegante che si sente benissimo in mano. C’è anche l’illuminazione RGB, la personalizzazione dei profili, il tilt tracking e i nuovi interruttori.

Il Sensei Ten non è esattamente ergonomico, ed è un po’ costoso, ma la sua elegante semplicità e design collaudato nel tempo lo rendono tanto buono oggi quanto lo era nel 2009.

SteelSeries Sensei Ten – Design

I mouse ambidestri non contornano la tua mano come le loro controparti pensati per i destrimani. Eppure, il Sensei Ten è uno dei mouse più comodi che abbia mai usato. Le curve interne sui lati del mouse hanno dato al mio pollice e anulare un posto naturale dove riposare, mentre il mio polso ha apprezzato il design a basso profilo e la rotella di scorrimento facile da raggiungere. L’ovvio vantaggio di un design ambidestro è che si adatta sia ai mancini che ai destrorsi. Un altro vantaggio è che si adatta a una vasta gamma di giocatori che utilizzano una presa ad Artiglio, Punta delle Dita o Palmo.

La cosa che preferisco di gran lunga del Sensei Ten è la sua finitura opaca soft-touch. Oltre a rendere il mouse super confortevole da tenere in mano, la superficie conferisce al Sensei una certa raffinatezza che normalmente non si trova nelle periferiche di gioco.

Il peso poi è una delle qualità più importanti da considerare quando si sceglie un mouse da gioco, e i gusti di tutti sono diversi. A nostro parere, il Sensei Ten si sente un po’ leggero (92 grammi). Questo non è un problema, ma è certamente qualcosa di cui essere consapevoli.

Passando ai pulsanti, il Sensei Ten è dotato di otto pulsanti programmabili: i due click, sinistro e destro, due pulsanti su ciascun lato, la rotellina di scorrimento cliccabile e il pulsante DPI dietro la rotellina. Questo design ha i suoi svantaggi, vale a dire che metà dei suoi pulsanti laterali sono effettivamente inutilizzabili in base a quale mano si utilizza, ma significa anche che i giocatori mancini non devono scendere a compromessi.

SteelSeries utilizza un interruttore meccanico a doppia molla che dovrebbe essere il nuovo standard del settore. I pulsanti hanno uno dei clic più soddisfacenti e tattili che abbiamo provato da tempo. SteelSeries sostiene che i suoi interruttori meccanici sono in grado di resistere fino a 60 milioni di clic. I pulsanti laterali non sono così gratificanti come i clic sinistro e destro, ma funzionano lo stesso bene.

Per il resto, il Sensei Ten è simile ad altri mouse SteelSeries. È dotato di illuminazione RGB nel logo e nella rotella, e si collega al PC tramite un cavo USB 2.0.

Sfortunatamente, è necessario fare una nota sul cavo. Piuttosto che optare per un cavo intrecciato più resistente, il cavo del Sensei Ten è solo gommato, e non con una gomma particolarmente resistente.

SteelSeries Sensei Ten – Caratteristiche

Il Sensei Ten è pensato per il gioco competitivo, quindi non ha tutte le campane e i fischietti offerti da alcuni dei suoi rivali. Si può pensare al Sensei Ten come a un’auto da corsa di F1; dà priorità alla velocità, quindi qualsiasi cosa in più viene eliminata.

Utilizzando questo confronto, il motore all’interno del Sensei Ten è un sensore ottico TrueMove Pro che tiene traccia dei movimenti fino a 18.000 DPI a una velocità di polling di 1.000Hz. La forza gravitazionale massima è impostata su un’accelerazione di 50G, mentre i massimi IPS (pollici al secondo) sono 450.

Il rilevamento dell’inclinazione è un’altra caratteristica pubblicizzata da SteelSeries, e siamo lieti di segnalare che il Sensei Ten funziona molto bene qui. Durante i miei test su Overwatch, il mouse è stato sollevato e riposizionato ad ogni angolazione possibile ed immaginabile ma il cursore non è mai saltato.

La personalizzazione avviene tramite il software SteelSeries Engine 3. Qui è possibile riprogrammare i diversi pulsanti, regolare l’illuminazione RGB e impostare il DPI (tra 50 e 18.000). Gli altri controlli ti consentono di armeggiare con la velocità di polling, l’angolo di snap e accelerazione/decelerazione.

La maggior parte delle persone non avrà bisogno di toccare queste impostazioni, ma è sono una bella cosa da avere se sei un giocatore competitivo. Puoi anche impostare un numero infinito di profili sul tuo PC o cinque profili sulla memoria integrata del mouse.

L’unica mia lamentela è perché l’azienda non ha offerto anche una variante wireless. Dopo tutto, la tecnologia wireless è cresciuta a passi da gigante dal 2009, e non dubito che molti fan sarebbero felici di pagare di più per un modello cordless.

SteelSeries Sensei Ten – Prestazioni

Preferisco di gran lunga il Sensei Ten rispetto al Rival 310 (Vedi su Amazon.it). È più comodo durante le lunghe sessioni di gioco, i suoi pulsanti sono più affidabili e funziona meglio con la mia presa a Palmo.

Il Sensei Ten può avere un design datato, ma è in grado di gestire tutti i giochi moderni. Non importa il genere, il mouse è sempre stato preciso e reattivo, e un piacere da usare. Il sensore ottico TrueMove Pro è velocissimo mentre il mouse scivola senza sforzo su qualunque superficie.

Verdetto

La SteelSeries Sensei Ten ha una pesante eredità da sostenere, ma è più che all’altezza del compito. SteelSeries ha preso il suo iconico mouse Sensei e lo ha abbinato a uno dei migliori sensori in circolazione, creando un mouse perfetto sia per i giocatori professionisti che per i giocatori occasionali. Combina le eccellenti prestazioni con un design elegante, una confortevole finitura soft-touch e i pulsanti reattivi, e non possiamo che dare al Sensei Ten la nostra massima raccomandazione.

Ci sono solo un paio di motivi per cui potresti scegliere un mouse diverso. Il primo è il prezzo di (Vedi su Amazon.it) del Sensei Ten, che è un po’ alto. In secondo luogo, il Sensei Ten è per i giocatori minimalisti che vogliono un’esperienza semplificata. Se preferisci le funzionalità più recenti o un design più aggressivo, puoi considerare il Logitech G502 Hero (Vedi su Amazon.it) oppure il Razer Basilisk (Vedi su Amazon.it).

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Allo stesso modo, se sei un giocatore mancino e vuoi un mouse senza fronzoli il Sensei Ten è una scelta automatica.